ICSI: cos'è, quando è indicata, come si esegue
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Francesco Tomei
Richiedi visitaL'ICSI è una tecnica di procreazione medicalmente assistita (PMA) che prevede l'inserimento di un unico spermatozoo all'interno della cellula-uovo.
Quando si usa l'ICSI?
Si ricorre a questo metodo quando:
- il numero di spermatozoi è scarso
- in presenza di azospermia e, quindi, gli spermatozio devono essere recuperati direttamente dal testicolo
- si utilizza un ovulo scongelato omologo (proveniente da social freezing) o eterologo
- la FIVET non ha dato esito positivo
Qual è la differenza con la FIVET?
Nella FIVET gli spermatozoi vengono messi a contatto con l'ovulo in un ambiente controllato, la provetta, e l'inseminazione avviene in modo più fisiologico. Nell'ICSI un singolo spermatozoo viene inserito all'interno dell'ovocita.
CI sono dei rischi?
Non ci sono dei rischi particolari, la letteratura indica una lieve possibilità di malformazioni maggiori e un tendenziale aumento delle patologie epigenetiche.
Quali sono i tassi di successo?
I tassi di successo dipendono dall'età: sotto i 35 anni della donna possono essere del 25% già al primo tentativo, fino ai 40 anni si ragiunge il 18-20%, tra i 40 e i 42 anni si attestano intorno al 10%, mentre dopo i 43 anni abbiamo circa il 5% di possibilità di successo.
Francesco Tomei
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