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Rimozione dei tatuaggi

Diventati di moda da diverso tempo, i tatuaggi sono un segno permanente sul nostro corpo, ma se poi ci pentiamo?
Dott. Fabrizio Viezzoli

Così come passano le mode, ci può essere un pentimento dopo aver fagtto un tatuaggio. È essenziale rivolgersi a un centro specializzato, perché i risultati non smeèpre possono essere quello che ci si aspetta.
 

Quali sono le più attuali tecnologie per rimuovere i tatuaggi con risultati ottimali?

Il laser che si utilizza per la rimozione di tatuaggi e macchie pigmentate è il Q-Switched, tecnologia che permette di erogare una potenza molto elevata in un tempo breve, in modo da essere precisi e andare a disgregare in milioni di parti il pigmento che verrà eliminato dalle nostre cellule  che genstiscono il processo infiammatorio.
Dopo che un tatuaggio è rimasto per anni sulla pelle, però, rimangono dei segni e delle piccole lesioni che ci metteranno molto tempo per sparire.

Generalemente bisogna effettuare da una a sei trattamenti a cadenza bi o trimestrale per poter disgregare il pigmento e poi ci vorranno degli anni per eliminare completamente ogni alone e residuo dalla pelle.
Il vantaggio è che con questi laser non si fanno cicatrici e quindi i risultati a posteriori sono molto buoni.

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