Mirano, esplode la richiesta di tamponi, servizio covid point esteso 6 su 7
Aumentata del 30% anche la richiesta di test sierologici anticorpi neutralizzanti del 30%
L’AD Centro di medicina Vincenzo Papes: “Stiamo assumendo per far fronte alla domanda in crescita”
In occasione dell’ottobre rosa annunciato il prossimo arrivo di un nuovo mammografo 3D con tomosintesi
Con il taglio del nastro di questa mattina è stato salutato l’avvio del servizio 6 su 7 del Punto prelievi di Punto medico Mirano che funge anche da Covid Point. La richiesta che viene dal territorio e dai privati in particolare riguarda i tamponi rapidi, una domanda cresciuta dell’50% rispetto al mese precedente.
Cresciuta del 30% anche la richiesta di test sierologici anticorpi neutralizzanti del 30%, la gran parte da parte di pazienti già vaccinati. Da lunedì a sabato, dalle 7.30 alle 9.30, con fasce orarie che si ampliano all’occorrenza, il servizio è attivo.
“Per dare il servizio nelle nostre sedi stiamo assumendo continuamente personale infermieristico e amministrativo, andando incontro ad una domanda che cresce in mondo esponenziale di giorno in giorno – ha spiegato l’AD Vincenzo Papes – In alcuni casi sono le aziende stesse a chiederci di portare il servizio presso gli stabilimenti produttivi. In tal caso scende in campo la nostra task force. In questo momento è fondamentale affiancare la ripresa consentendo in ogni caso alle aziende di non fermare le macchine e continuare a lavorare”.
Al taglio del nastro odierno, presso la sede di via della Vittoria 88 a Mirano, erano presenti il Sindaco Maria Rosa Pavanello ma anche diversi esponenti dell’associazionismo locale, dalla presidente dell’Avis Laura Zanardo ai rappresentanti della pallacanestro Mirano e diversi medici, sia specialisti sia di medicina generale. La fondatrice di Punto medico Mirano oggi Centro di medicina Mirano ha sostenuto le motivazioni della scelta di entrare a far parte del Gruppo veneto della sanità. “Ho potuto scegliere e ho preferito restare all’interno di una realtà imprenditoriale, che mi darà la possibilità di crescere, investire e continuare a lavorare con serietà per i pazienti del territorio. – ha spiegato Laura Crivellari – Abbiamo già acquisito nuove apparecchiature per la diagnosi precoce e presto arriverà anche un nuovo mammografo 3D con tomosintesi, la tecnologia oggi più avanzata nella diagnosi precoce del tumore al seno”.
Nuovo inizio di Punto medico Mirano che è entrato a far parte del Gruppo Centro di medicina. Direttore sanitario dottor Luca Londei, è un’eccellenza riconosciuta per la ortopedia e la riabilitazione, oltre ad essere punto di riferimento per la medicina dello sport per numerose associazioni del territorio. “La strada che abbiamo imboccato noi è quella della aggregazione, ossia l’unione delle forze del territorio, che ci consente di fare fronte all’avanzata dei grossi gruppi finanziari nel nostro comparto storico di appartenenza. – ha concluso Vincenzo Papes, AD Gruppo Centro di medicina – Il nostro modello di crescita è imprenditoriale. Si fonda su investimenti in tecnologia, dando continuità alle realtà storiche del territorio, ma soprattutto incentrato sul valore delle risorse umane, coltivando professionalità e competenze presenti in loco, delle quali i pazienti hanno fiducia per serietà e affidabilità".
A tal proposito la cerimonia si è conclusa lanciando la campagna di sensibilizzazione alla prevenzione del tumore al seno #anchioalpostosuo . Grazie a questa iniziativa non solo sarà stimolata la popolazione femminile e fare prevenzione ma saranno raccolti dei fondi grazie alle donne pazienti del Servizio Senologia. Per ogni mammografia una quota parte sarà infatti devoluta alla Lilt veneziana.
Gruppo Centro di medicina è oggi un punto di riferimento per oltre 1 milione di pazienti in 9 province, le 7 venete oltre a Pordenone e Ferrara, coprendo tutti i servizi e gli ambiti della filiera della salute. Vi afferiscono oltre 1500 specialisti ed circa 900 dipendenti, posizionandosi come primo gruppo veneto per presenza capillare sul territorio in grado di coprire tutta la filiera della salute. Tra gli investimenti in arrivo in provincia di Venezia la nuova sede che unifica le tre sedi di Mestre, una clinica ambulatoriale all’altezza delle aspettative di una città così vasta e complessa.
Comunicato Stampa
Centro di medicina
4 ottobre 2021
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