Emicrania e ictus: esiste una correlazione?

Un ictus si verifica quando l'afflusso di sangue al cervello si interrompe. Questo potrebbe essere dovuto ad un blocco della circolazione (chiamato ictus ischemico) o ad un sanguinamento (chiamato ictus emorragico).

La relazione tra emicrania e ictus è complessa. C’e’ un rischio leggermente più elevato di ictus, se si soffre di emicrania con aura.

Recenti studi dimostrano che avere un'emicrania con aura raddoppia il rischio di un ictus causato da una occlusione di un vaso. Il rischio è maggiore nelle donne che negli uomini. Il rischio è maggiore per le persone di età inferiore ai 45 anni.
Inoltre, le persone che fumano e le donne che prendono la pillola contraccettiva orale hanno un rischio molto piu’ elevato.

Tale rischio non è stato invece dimostrato per le donne di età più avanzata o per il sesso maschile.

Sulla base di questi ed altri dati, sia la Organizzazione Mondiale della Sanita’ che l’American College of Obstetrics and Gynecologist, hanno giudicato non accettabile il rischio aterotrombotico connesso all’uso dei contraccettivi orali nelle donne affetta da emicrania con aura. Inoltre, benché la cessazione del fumo ed il controllo della pressione arteriosa sia consigliabile in tutti i pazienti, tale raccomandazione deve essere enfatizzata nei soggetti affetti da emicrania con aura, per i quali il rischio sembra essere più consistente anche in età giovanile.

Anche se questi dati possono sembrare spaventosi, è importante mettere i risultati nel contesto del rischio di ictus molto basso in questa eta’.
È stato anche segnalato che il rischio di un ictus causato da sanguinamento nel cervello (ictus emorragico) potrebbe essere superiore nelle donne di età inferiore ai 45 anni che soffrono di emicrania con aura. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questa affermazione.