In questi giorni si presentano le prime temprature fredde che anticipano l'inverno 2023 e, di conseguenza, anche i primi sintomi dell'influenza stagionale stanno interessando un buon numero di italiani che manifestano brividi, febbre alta (anche fina a 40°), dolori muscolo-scheletrici, mal di gola e mal di testa e sintomi respiratori. Nel 2023, il ceppo principale è l'influenza australiana che si è già fatta conoscere nel paese d'origine per numero di contagi.
Questi virus si diffondono facilmente da persona a persona attraverso le goccioline respiratorie trasportate dall'aria.
Indice
1 Quali sono i principali sintomi dell'influenza australiana 2023-2024?
L'influenza 2023, detta australiana, compare improvvisamente con malessere e forti brividi in anticipazione del picco febbrile tra i 38° e i 40°.
Come, in generale, le malattie da virus influenzali, anche l'influenza australiana porta sintomi come:
- febbre
- brividi
- tosse
- mal di gola
- naso che cola
- mal di testa
- affaticamento
- dolori muscolari
Possono, inoltre, insorgere dolori addominali, nausea e diarrea.
2 Come si trasmette il contagio dell'influenza 2023-2024?
L'influenza australiana ha attirato l'attenzione dei medici per la velocità del contagio, veicolato, come tutte le malattie respiratorie da:
- gocce di saliva presenti nell'aria
- presenza prolungata in ambienti chiusi e affollati
- contatti diretti con familiari infetti
- contatti con superfici infette
3 Come prevenire l'influenza australiana?
Nonostante il cepo australiano sia molto contagioso, per evitare l'influenza si possono avere alcune accortezze che includono:
- vaccinazione antinfluenzale
- igiene delle mani
- copertura di naso e bocca
- stile di vita salutare
In generale valgono tutte quelle accortezze che si applicano per il contagio da COVID-19.
4 Influenza o COVID-19?
I sintomi dell'influenza australiana e del COVID-19 possono essere confusi e il metodo più sicuro per riconoscere il virus responsabile del contagio è quello di fare un tampone nasale.
Anche se le manifestazioni di entrambe le malattie sono variabili e soggettive, solitamente il COVID-19 si distingue ancora per perdita dell'olfatto e per tosse e mal di gola più accentuati rispetto all'influenza. Anche la durata è di qualche giorno più lunga: mentre l'influenza dura all'incirca 7 giorni, il COVID-19 nel 2023 può arrivare anche a 10 giorni.
5 Cosa prendere in caso di influenza australiana?
Come tutti i virus dell'influenza, la miglior terapia è sempre la prevenzione, ma in caso di contagio è bene osseervare alcuni giorni di riposo e intervenire con farmaci che alleviano i sintomi come:
- antipiretici in caso di febbre alta
- intinfiammatori
- decongestionanti
Un sistema immunitario sano, in circa 7 giorni, riesce a debellare il virus.
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