La dermatite atopica nei bambini
Patologia infiammatoria cronica della pelle, si presenta in tenera età accompagnata da un fastidioso prurito e secchezza cutanea.
La dermatite atopica è una patologia infiammatoria cronica della pelle, che si presenta accompagnata da un intenso prurito.
Esordisce solitamente nei primi mesi di vita con secchezza cutanea e chiazze di dermatite localizzate al cuoio capelluto, volto e arti; con la crescita del bambino, le lesioni eczematose interessano prevalentemente le grandi pieghe (pieghe dei gomiti e delle ginocchia).
Il prurito, spesso intenso, può provocare disturbi del sonno e irrequietezza e il conseguente grattamento mantiene a sua volta l’infiammazione. La malattia ha tipicamente un andamento cronico-recidivante, ossia è caratterizzata dall’alternarsi di fasi di peggioramento e periodi di remissione. Nella maggior parte dei casi la dermatite atopica diminuisce d’intensità con la crescita.
L’eczema è causato da un’allergia?
Solitamente no. I bambini affetti da dermatite atopica hanno una cute costituzionalmente ipersensibile che reagisce a svariati stimoli ambientali come allergeni inalanti perenni e stagionali, alimentari, da contatto, infezioni, stress emotivi. Alcuni cibi cosiddetti istamino-liberatori (come pomodoro, formaggi stagionati, cioccolato) possono aumentare l’infiammazione e il prurito con un meccanismo non allergico.
La presenza di un’allergia alimentare va ricercata solo in casi selezionati come in presenza di sintomi digestivi o di disturbi della crescita e va documentata con test validati scientificamente. È scorretto intraprendere diete di eliminazione senza aver prima seguito un corretto iter diagnostico.
La cura della dermatite atopica
Non è possibile attuare una terapia univoca in tutti i pazienti affetti da dermatite atopica. Ogni protocollo terapeutico viene infatti scelto dal dermatologo in base al grado di severità della malattia, al tipo di lesioni e all’età del paziente.
L'importanza di una corretta igiene e gestione degli ambienti domestici
Oltre alla terapia farmacologica indispensabile per trattare la fase acuta, è necessario seguire quotidianamente dei semplici ma importanti consigli:
• detergere la cute con detergenti oleosi o saponi-non saponi poco schiumogeni;
• asciugare la pelle tamponandola delicatamente senza strofinare;
• applicare con regolarità su tutta la superficie corporea un emolliente specifico capace di ripristinare la funzione “barriera” della pelle e di ridurre la frequenza e l’intensità delle recidive;
• mantenere sempre corte le unghie del bambino per evitare lesioni da grattamento;
• usare indumenti di cotone chiaro a contatto con la pelle lavati senza additivi o ammorbidente e risciacquati abbondantemente;
• in casa non riscaldare troppo gli ambienti, arieggiare regolarmente le stanze, eliminare la polvere, preferire le superfici lisce e lavabili, limitare la presenza di peluche, evitare il fumo di sigaretta.
Vivere bene con l’eczema, oggi, si può.
Altri articoli di Dermatologia
Newsletter
Iscriviti alla newsletter
Scarica l'ultimo numero della rivista Medicina Moderna e rimani sempre aggiornato sui webinar e tutte le iniziative in tema di salute