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La nausea al mattino è un sintomo piuttosto frequente, spesso sottovalutato, ma che può nascondere cause di varia natura, talvolta anche clinicamente rilevanti. 

Si presenta come una sensazione di disagio gastrico o conato di vomito che insorge nelle prime ore del giorno, tipicamente al risveglio. Sebbene venga comunemente associata alla gravidanza, la nausea mattutina può colpire uomini e donne, adulti e bambini, e non va considerata un disturbo esclusivamente femminile o benigno. 

In questa guida approfondiremo le cause più comuni, i sintomi correlati, i rimedi più efficaci e i segnali a cui prestare attenzione.

Definizione

1 Cos'è la nausea mattutina e come si manifesta

Dal punto di vista medico, la nausea è definita come una sensazione soggettiva di bisogno imminente di vomitare. 

Nella forma mattutina, si manifesta subito dopo il risveglio o nei minuti successivi, prima dell’assunzione di cibo o bevande.
Il quadro può essere accompagnato da altri sintomi quali:

  • fastidio o dolore nella parte alta dello stomaco
  • salivazione aumentata (ipersalivazione)
  • perdita dell'appetito
  • senso di debolezza generalizzata
  • tachicardia e sudorazione fredda
  • mal di testa o sensazione di vertigine

Non è raro che la nausea sia intermittente e si risolva spontaneamente nel giro di alcune ore, ma può anche diventare cronica o ripresentarsi ciclicamente, rendendo necessaria una valutazione medica più approfondita.

Possibili cause

2 Le cause più comuni della nausea al mattino

La nausea mattutina può essere la spia di una condizione transitoria o di un disturbo più strutturato. Elenchiamo le cause più frequenti.

Possibili cause

Gravidanza

Nel primo trimestre di gravidanza, la nausea al mattino è estremamente comune. Circa il 70% delle donne in attesa riferisce questo sintomo, spesso accompagnato da vomito (iperemesi gravidica). 

La causa è ormonale: l’aumento della gonadotropina corionica (hCG), associato a una maggiore sensibilità agli odori e a cambiamenti nella motilità gastrointestinale, ne è alla base. 

Anche se fisiologica, in alcuni casi può essere debilitante e richiedere un supporto medico.

Possibili cause

Stress, ansia e disturbi del sonno

L’asse cervello-intestino è una connessione bidirezionale estremamente sensibile agli stati emotivi. 

Lo stress prolungato, i disturbi d’ansia e l’insonnia possono determinare:

  • iperattività del sistema nervoso autonomo
  • rallentamento della digestione (dispepsia funzionale)
  • aumento del cortisolo 

tutti fattori che possono provocare nausea appena svegli.

Spesso si associa anche a difficoltà digestive post-prandiali e gonfiore addominale.

Possibili cause

Patologie gastrointestinali

Malattie come il reflusso gastroesofageo (GERD), la gastrite e l'ulcera peptica sono tra le prime da escludere.
Durante la notte, la posizione sdraiata facilita la risalita di succhi gastrici irritanti, che al mattino provocano una sensazione di bruciore e nausea. 

Anche la gastroparesi, condizione in cui lo svuotamento dello stomaco è rallentato, può causare una persistente sensazione di pienezza e malessere.

Possibili cause

Ipoglicemia e squilibri ormonali

Un calo della glicemia durante la notte o al risveglio, soprattutto nei soggetti diabetici o in chi segue diete molto restrittive, può provocare nausea. 

Anche alterazioni della funzionalità tiroidea (sia ipo- che ipertiroidismo), disfunzioni surrenaliche e sindromi endocrine possono alterare il metabolismo e influenzare la regolazione del centro del vomito nel cervello.

Possibili cause

Farmaci e alimentazione

L’assunzione di farmaci a stomaco vuoto, come FANS, alcuni antibiotici, antidepressivi e integratori di ferro, può causare irritazione gastrica e nausea. 

Anche le abitudini alimentari incidono: 

  • saltare la cena
  • mangiare cibi grassi o speziati prima di dormire
  • consumare alcol in tarda serata.

Sintomi

3 Quando preoccuparsi: sintomi da non ignorare

Pur essendo spesso benigno, il sintomo della nausea al mattino non va sottovalutato. Rivolgiti al tuo medico se:

  • la nausea è persistente da più di una settimana
  • è accompagnata da vomito ricorrente, febbre o dolori addominali acuti
  • si associano perdita di peso involontaria, difficoltà digestive o stanchezza eccessiva
  • comparsa improvvisa senza causa apparente, soprattutto in soggetti over 50

In questi casi, può essere indicato eseguire esami del sangue, ecografia addominale, gastroscopia o valutazioni endocrinologiche per individuare la causa sottostante.

Cure

4 Rimedi per la nausea al mattino

Rimedi naturali e alimentazione

Spesso, alcune semplici strategie possono aiutare a prevenire o attenuare il disturbo:

  • svegliati con calma: evita movimenti bruschi, resta seduto qualche minuto prima di alzarti.
  • spuntino pre-risveglio: tenere sul comodino dei cracker o biscotti secchi e mangiarli prima di alzarsi può aiutare, soprattutto in gravidanza.
  • colazione leggera ma nutriente: privilegia carboidrati complessi, frutta e proteine leggere.
  • infusi calmanti: zenzero, camomilla e menta hanno proprietà antinausea naturali.
  • aromaterapia: oli essenziali di limone o menta possono contribuire a ridurre il malessere.

Cure

Farmaci utili e quando usarli

Quando i rimedi naturali non sono sufficienti o se la nausea è intensa e ricorrente, può essere indicato ricorrere a farmaci antiemetici. Tra i più comuni:

  • Metoclopramide: utile per migliorare lo svuotamento gastrico
  • Domperidone: efficace in caso di dispepsia e reflusso
  • Ondansetron: indicato nei casi più severi, come chemioterapia o iperemesi gravidica

Questi farmaci devono essere prescritti da un medico, soprattutto in presenza di gravidanza, patologie croniche o assunzione di altri farmaci.

Prevenzione

Prevenzione e gestione a lungo termine

Per prevenire la ricomparsa del disturbo, è consigliabile:

  • Seguire una dieta equilibrata con pasti regolari
  • Dormire almeno 7-8 ore per notte e mantenere una routine stabile
  • Evitare il fumo, l’abuso di alcol e le abbuffate serali
  • Ridurre lo stress attraverso attività rilassanti come lo yoga, la meditazione o la psicoterapia

Altro

5 Nausea mattutina e gravidanza: cosa sapere

Nel contesto ostetrico, la nausea al mattino è una manifestazione fisiologica, solitamente transitoria, legata agli adattamenti ormonali della gravidanza. 

Compare intorno alla 5ª settimana e tende a regredire verso la 14ª, ma in alcuni casi può protrarsi più a lungo. Nonostante sia un sintomo comune, se la nausea impedisce di nutrirsi o è associata a vomito continuo, può configurare un caso di iperemesi gravidica, condizione che richiede un trattamento medico, talvolta con ricovero.

Il supporto di un ginecologo è fondamentale per valutare l’opportunità di trattamenti farmacologici e monitorare lo stato di idratazione e nutrizione materna.

Altro

6 Domande frequenti sulla nausea al mattino (FAQ)

Perché al mattino mi sveglio con la nausea?
La nausea mattutina può dipendere da molteplici fattori: cambiamenti ormonali (come in gravidanza), reflusso gastroesofageo, ipoglicemia, stress o assunzione di farmaci. È importante osservare la frequenza del sintomo e gli eventuali segni associati.

Come far passare la nausea del mattino?
Può essere utile iniziare la giornata con un piccolo snack secco prima di alzarsi, fare colazione con cibi leggeri, bere tisane a base di zenzero o menta, e ridurre lo stress. Nei casi più gravi, il medico può prescrivere farmaci antiemetici specifici.

Quali sono le cause della nausea al mattino?
Le principali includono la gravidanza, disturbi gastrici (gastrite, reflusso), problemi metabolici (ipoglicemia), squilibri ormonali, stress e cattive abitudini alimentari. Una visita medica è utile per identificare la causa esatta.

Quando è il caso di preoccuparsi?
Se la nausea è continua, si associa a vomito, febbre, perdita di peso, astenia o compare in modo improvviso, è necessario rivolgersi al medico per indagini approfondite.