Colite: cos’è e come curarla con i rimedi naturali?

1 Come riconoscere la Colite?

Per riconoscere la colite è necessario prestare attenzione ai segnali che il nostro corpo ci invia, dato che i sintomi possono variare significativamente da persona a persona e, in alcuni casi, essere confusi con altre patologie digestive. 

I sintomi principali includono:

• dolori addominali ricorrenti
• diarrea
• stipsi
• gonfiore addominale
• presenza di sangue nelle feci.

I vari tipi di colite

​​​​Esistono diverse forme di colite, tra cui la colite ulcerosa, la colite pseudomembranosa, la colite ischemica e la colite microscopica. Ogni tipo ha le sue specificità, ma tutti hanno in comune l'infiammazione del rivestimento del colon.

2 Cause della Colite

Le cause della colite sono numerose e variano a seconda del tipo di colite di cui si soffre. Alcune forme di colite sono il risultato di infezioni, sia virali che batteriche, che provocano un'infiammazione acuta del colon. Altre, come la colite ulcerosa e la malattia di Crohn (parte dello spettro delle malattie infiammatorie intestinali), hanno origini autoimmuni, dove il sistema immunitario del corpo attacca per errore il rivestimento del tratto intestinale.

Una causa comune della colite è l'infezione da Clostridium difficile, spesso associata all'uso eccessivo di antibiotici, che altera l'equilibrio della flora intestinale e permette al batterio di proliferare.

Nelle malattie infiammatorie intestinali, il sistema immunitario del corpo reagisce in modo anomalo, attaccando le cellule del tratto digestivo e causando infiammazione. La ragione esatta di questa risposta immunitaria è sconosciuta, ma si ritiene che genetica, fattori ambientali e il microbiota intestinale giochino un ruolo chiave.

Diete ricche di grassi e povere di fibre, lo stress e il fumo sono stati associati a un aumento del rischio di sviluppare forme di colite. Anche se non sono considerati cause dirette, possono aggravare la condizione in persone predisposte.

Alcune persone possono sperimentare colite a seguito di reazioni allergiche o di intolleranze alimentari, che causano infiammazione intestinale in risposta all'ingestione di sostanze irritanti.

Alcuni farmaci, in particolare gli antiinfiammatori non steroidei (FANS), possono causare colite o peggiorare i sintomi in persone con disturbi infiammatori intestinali preesistenti.

3 Quali sono i sintomi più comuni della Colite?

La colite può presentarsi con sintomi quali: 

• dolore addominale
• diarrea
• sangue nelle feci
• pancia gonfia 

Questi sintomi possono variare in intensità e durata.

La colite dà sintomi sul fianco destro o sinistro?

Il dolore causa to dalla colite può localizzarsi sia sul fianco destro che sul sinistro, variando in base alla parte del colon interessata dall'infiammazione.

Colite e mal di schiena; qual’è la relazione?

Il mal di schiena può essere un sintomo della colite a causa dell'infiammazione che si estende o per spasmi muscolari correlati.

Colite cronica o acuta: ci sono differenze nei sintomi?

La colite può presentarsi in forme sia acute che croniche, e sebbene ci siano somiglianze nei sintomi, esistono differenze significative nella loro manifestazione e nel modo in cui influenzano la vita quotidiana degli individui.

La colite acuta si manifesta rapidamente, spesso in risposta a un'infezione, intossicazione alimentare, o l'assunzione di alcuni farmaci. I sintomi si presentano improvvisamente e possono essere severi. Essi includono:

• diarrea acuta, che può contenere sangue o muco
• dolore addominale intenso e crampi
• febbre e sensazione di malessere generale
• urgenza di evacuare, anche senza la presenza di feci significative

La colite cronica, al contrario, si sviluppa nel tempo e può essere il risultato di condizioni infiammatorie intestinali a lungo termine come la colite ulcerosa o la malattia di Crohn. I sintomi possono variare in intensità durante periodi di riacutizzazione e remissione. Tra questi troviamo:

• dolore addominale e gonfiore, generalmente più lievi ma costanti
• diarrea cronica, spesso meno severa ma più persistente rispetto alla forma acuta
• perdita di peso involontaria e affaticamento
• sanguinamento rettale o presenza di sangue nelle feci

La principale differenza tra le due forme di colite riguarda la durata e l'intensità dei sintomi. Mentre la colite acuta tende a manifestarsi con sintomi intensi ma di breve durata, la colite cronica presenta sintomi che sono generalmente più lievi ma persistenti e ricorrenti nel tempo.

4 Esami e cura per la Colite

La diagnosi di colite inizia solitamente con un'accurata anamnesi medica e un esame fisico, durante i quali il medico valuterà i sintomi e potrebbe eseguire una palpazione dell'addome per rilevare aree di dolore o gonfiore. Gli esami diagnostici più comuni includono:

• esami del sangue: utili per rilevare segni di infiammazione o anemia, che può risultare da un sanguinamento cronico intestinale.
• esami delle feci: per identificare eventuali infezioni, sanguinamento occulto, o la presenza di sangue visibile.
• colonscopia: una procedura che consente di esaminare l'intero colon utilizzando un tubo flessibile dotato di una piccola videocamera. Durante la colonscopia, possono essere prelevati campioni di tessuto (biopsie) per un'analisi più approfondita.
• sigmoidoscopia flessibile: simile alla colonscopia, ma esamina solo il retto e la parte inferiore del colon.
• TC o RM del colon: possono essere utilizzate per ottenere immagini dettagliate dell'intestino e identificare infiammazioni o anomalie strutturali.

5 Si può trattare la colite con l’omeopatia?

L'omeopatia si basa sul principio di "simile cura simile", proponendo rimedi che, in dosi maggiori, produrrebbero sintomi simili a quelli che si intendono trattare. Molti pazienti con colite ricorrono all'omeopatia come complemento ai trattamenti convenzionali, cercando sollievo dai sintomi in modo più naturale e meno invasivo.

Il trattamento omeopatico della colite si focalizza sul paziente nella sua interezza, considerando sintomi fisici, emozionali e generali per selezionare il rimedio più adatto. Tra i rimedi omeopatici più comunemente impiegati per trattare i sintomi associati alla colite troviamo:

• Nux Vomica: per dolori addominali, diarrea o stipsi, soprattutto se aggravati da stress o abuso di stimolanti come caffè e alcool.
• Mercurius Corrosivus: per casi con crampi intensi e diarrea con presenza di muco e sangue.
• Arsenicum Album: per diarrea acquosa con dolore bruciante e miglioramento con applicazione di calore.
• Sulphur: per bruciore e prurito anale, spesso utilizzato in casi di colite con sintomi ricorrenti.

6 Cosa mangiare quando si ha la colite?

La gestione della dieta è molto importante nel trattamento della colite, poiché alcuni alimenti possono aggravare i sintomi, mentre altri possono contribuire a ridurli. 

Non esiste una dieta universale adatta a tutti i pazienti con colite; piuttosto, è fondamentale individuare un regime alimentare personalizzato che consideri le tolleranze e le reazioni individuali agli alimenti.

Alimenti consigliati:

• Alimenti a basso contenuto di fibre insolubili: durante i periodi di riacutizzazione dei sintomi, può essere utile ridurre l'apporto di fibre insolubili, presenti in alimenti come frutta con buccia, verdure crude e cereali integrali, per diminuire l'irritazione intestinale.
• Proteine magre: carne bianca, pesce, e legumi come fonti di proteine possono essere più facilmente digeribili e meno irritanti per il colon.
• Carboidrati complessi: alimenti come riso bianco, pasta e pane bianco possono essere più tollerati e meno probabili di scatenare sintomi.
• Frutta e verdura cotte: la cottura aiuta a rompere le fibre, rendendo questi alimenti più facili da digerire e meno irritanti per l'intestino.
• Yogurt con probiotici: i probiotici presenti nello yogurt possono contribuire a mantenere l'equilibrio della flora intestinale, fondamentale per un sistema digestivo sano.

Alimenti da evitare:

• Cibi ricchi di grassi e fritti: questi alimenti possono stimolare contrazioni intestinali, aggravando i sintomi come diarrea e dolore.
• Alimenti ricchi di fibre insolubili: durante le fasi acute, è consigliabile limitare il consumo di alimenti ad alto contenuto di fibre insolubili per ridurre lo stress sul sistema digestivo.
• Prodotti lattiero-caseari: in alcuni individui, la colite può essere associata a una temporanea intolleranza al lattosio, rendendo necessario limitare o evitare questi prodotti.
• Cibi piccanti, alcool e caffeina: possono irritare il rivestimento del colon e peggiorare i sintomi come diarrea e dolore addominale.

Consigli generali:

• Idratazione: mantenere un'adeguata idratazione è fondamentale, soprattutto durante episodi di diarrea.
• Pasti piccoli e frequenti: consumare pasti più piccoli può aiutare a ridurre il carico sul sistema digestivo.
• Tenere un diario alimentare: registrare gli alimenti consumati e i sintomi correlati può aiutare a identificare gli alimenti scatenanti da evitare.

7 Rimedi naturali contro la colite

I rimedi naturali possono giocare un ruolo complementare nel trattamento della colite, offrendo sollievo dai sintomi e contribuendo a migliorare la qualità della vita. 

Tra i rimedi della nonna più efficaci, troviamo l'uso di infusi di camomilla o di finocchio, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione e il disagio. Contro la Colite cronica è consigliabile anche bere tisane a base di:

• Malva
• Coriandolo
• Tiglio
• Menta
• Anice
• Aneto
• Altea
• Melissa
• Achillea
• Cumino

 che hanno la funzione di ridurre il gonfiore addominale e evitare gli spasmi, oltre ad infondere una sensazione di relax nel caso si tratti di Colite nervosa.

Altri rimedi includono l'assunzione di probiotici e l'aloe vera.

Ecco alcuni dei più comuni e efficaci rimedi naturali contro la colite:

• Probiotici: sono microorganismi vivi che, quando assunti in quantità adeguate, conferiscono benefici alla salute dell'intestino, aiutando a ripristinare e mantenere un equilibrio salutare della flora intestinale. Possono essere particolarmente utili nella colite da antibiotici, dove la flora intestinale normale è stata danneggiata. Alimenti ricchi di probiotici includono yogurt, kefir, e altri prodotti fermentati.
• Camomilla: la camomilla è conosciuta per le sue proprietà calmanti e anti-infiammatorie. Un tè di camomilla può aiutare a ridurre l'infiammazione del tratto digestivo e calmare il sistema nervoso, che può essere particolarmente benefico durante periodi di stress che potrebbero aggravare i sintomi della colite.
• Aloe Vera: il gel di aloe vera ha proprietà lenitive e anti-infiammatorie. Consumato in forma di succo, può aiutare a ridurre l'infiammazione del colon e a curare le ulcere intestinali. Tuttavia, è importante usare l'aloe vera con cautela poiché può avere effetti lassativi.
• Curcuma: la curcuma, e in particolare il suo principio attivo la curcumina, ha potenti proprietà anti-infiammatorie. Integrare la curcuma nella dieta o assumere integratori di curcumina può aiutare a ridurre l'infiammazione associata alla colite e migliorare i sintomi.
• Pepe di Cayenna: nonostante possa sembrare controintuitivo, il pepe di Cayenna contiene capsaicina, che può aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione. Tuttavia, dovrebbe essere usato con cautela e introdotto gradualmente nella dieta, poiché in alcuni individui può irritare ulteriormente l’intestino.
• Semi di lino e olio di pesce: sia i semi di lino che l'olio di pesce sono ricchi di acidi grassi Omega-3, noti per le loro proprietà anti-infiammatorie. Questi possono essere utili nel ridurre l'infiammazione intestinale nelle persone affette da colite.
• Zenzero: lo zenzero è un altro rimedio naturale che può aiutare a ridurre l'infiammazione e alleviare i crampi e il dolore addominale. Può essere consumato come tè o aggiunto fresco ai cibi.

8 Cosa succede se si trascura una Colite?

Trascurare la colite può portare a conseguenze gravi e a lungo termine per la salute. La colite, infatti, non trattata adeguatamente o completamente ignorata può evolvere da condizioni gestibili a complicazioni severe che possono compromettere significativamente la qualità della vita e, in alcuni casi, essere pericolose per la vita stessa.

Una delle complicazioni più gravi, la colite fulminante, è una forma acuta e severa di colite che può causare il megacolon tossico. Questa condizione è caratterizzata da un'espansione anormale e rapida del colon, accompagnata da dolore addominale, febbre, e una grave diarrea. Senza trattamento immediato, può portare a perforazione del colon e a peritonite, una pericolosa infiammazione della cavità addominale che richiede intervento chirurgico d'emergenza.

La colite cronica, specialmente la colite ulcerosa, è associata a un aumento del rischio di sviluppare il cancro del colon se non gestita correttamente. Il rischio cresce con la durata e l'estensione dell'infiammazione.

La colite può interferire con l'assorbimento di nutrienti essenziali nel colon, portando a malnutrizione e carenze nutrizionali. Questo può risultare in sintomi quali stanchezza, debolezza e ritardo nella guarigione delle ferite.

Se sono presenti frequenti sanguinamenti intestinali, complicazione comune nella colite, si possono manifestare anemia da carenza di ferro. L'anemia può aggravare la sensazione di affaticamento e debolezza, influenzando negativamente la vita quotidiana.

9 I consigli degli esperti Medicina Moderna sui rimedi per alleviare i sintomi della Colite

I nostri esperti consigliano di adottare un approccio integrato che includa sia la medicina convenzionale che i rimedi naturali. Aggiungere alla propria routine quotidiana attività rilassanti e tecniche di gestione dello stress può anche aiutare a controllare i sintomi.