Primi Passi: meglio a piedi nudi o con le scarpe?
Via libera ai piedi nudi, che aiutano a migliorare equilibrio, stabilità, sensorialità.
L'inizio della deambulazione autonoma è un momento delicato e al tempo stesso unico, in cui il bambino impara con i suoi tempi a guadagnare la posizione eretta senza perdere l'equilibrio e a muovere i suoi primi passi. Benché, in media, i bimbi inizino a camminare intorno ai 12 mesi, in realtà si tratta di una tempistica assolutamente personale: c'è chi muove i primi passi già a 8-9 mesi, chi invece attende anche oltre l'anno.
Impariamo a camminare, meglio a piedini scalzi o con le scarpe?
Nelle fasi iniziali di conquista della stazione eretta e anche durante il primo anno del cammino, si consiglia quasi sempre il cammino a piedi nudi perché questo permette di migliorare l’equilibrio, la stabilità posturale, la sensorialità, oltre a migliorare il tono-trofismo muscolare mediante controllo dell’interfaccia piede-ambiente.
Questo vale per piedi in via di formazione ed in atteggiamento nella norma.
>> Se il bambino non cammina, quando c'è da preoccuparsi?
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