La colonna vertebrale costituisce una parte molto importante dello scheletro, in quanto svolge diverse funzioni: contiene e protegge le strutture neurologiche che si trovano al suo interno, sostiene il capo (il termine colonna origina dal latino columna-pilastro) e con la sua struttura articolata ne permette il movimento, così da mantenere l’equilibrio del corpo nelle diverse posture.
Dottoressa, perché è importante avere cura della schiena?
Il mal di schiena è oggi un problema più che mai diffuso e attuale. In questi decenni ci troviamo ad avere un progressivo aumento della vita media associato a maggiori richieste funzionali nell’età avanzata. Ci sono inoltre traumi, sollecitazioni ripetute e posture scorrette che possono accelerare i naturali processi d’invecchiamento, e quindi provocare dolore. In alcuni casi, i disturbi possono arrivare a limitare fortemente anche le semplici attività quotidiane, come lavarsi e vestirsi.
Come mai è bene iniziare già da bambini?
Perché esistono patologie, come la scoliosi e il dorso curvo, che si manifestano soprattutto durante l’accrescimento della colonna vertebrale e che, se non curati, possono provocare deformità e dolore in età adulta.
Qual è il momento più critico?
Il momento più a rischio per l’insorgenza e l’aggravamento di questi problemi è la fase puberale.
In che modo è possibile prevenire questi problemi?
Tramite la visita, uno strumento importante perché consente di distinguere vizi e atteggiamenti posturali, peraltro oggi assai frequenti, da patologie ortopediche vere e proprie che vanno curate e seguite nel tempo.
Quali sono le patologie più diffuse nel bambino?
La scoliosi e il dorso curvo. Si tratta di problemi che, se identificati precocemente, rispondono bene al trattamento conservativo.
Come possono essere curate?
Le cure dipendono dalla gravità del problema e dall’età del paziente. Alla visita, se vi è il sospetto di una scoliosi o di un dorso curvo a rischio evolutivo, segue l’esecuzione di una radiografia completa della colonna vertebrale, che permette di indirizzare verso il trattamento più adeguato, come la ginna- stica medica e, ove necessario, l’impiego di moderni corsetti amovibili, costruiti su misura. L’intervento chirurgico è invece riservato ai casi gravi.
Sino a che età occorre eseguire i controlli periodici e seguire le cure?
Fino al conseguimento della maturità scheletrica, che avviene tra i 17 e i 18 anni.
Altri articoli di Ortopedia
Newsletter
Iscriviti alla newsletter
Scarica l'ultimo numero della rivista Medicina Moderna e rimani sempre aggiornato sui webinar e tutte le iniziative in tema di salute