Ascolta l'audio dell'articolo Dolore al fianco destro: cause, tipologie e quando preoccuparsi
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Il dolore al fianco destro è un sintomo piuttosto comune che può avere diverse manifestazioni, più o meno intense, e colpire in diversi punti.

Proprio per questo motivo le cause possono essere svariate e interessare numerosi organi, così da coinvolgere differenti specializzazioni mediche, che vanno dalla medicina interna alla ginecologia, all’urologia.

Cerchiamo di capire quali organi possono essere coinvolti, le principali patologie che causano il dolore, le zone dove può ma infestarsi e i diversi tipi di dolore.

Definizione

1 Quali organi ci sono nel fianco destro?

Il dolore al fianco destro può coinvolgere uno o più organi situati nella parte destra dell’addome e del torace.

Ecco l’elenco dei principali organi coinvolti:

  • Fegato
  • Cistifellea e vie biliari
  • Rene destro e vie urinarie
  • Appendice
  • Intestino tenue e colon
  • Ovaio destro e Tube di Falloppio (nelle donne)
  • Diaframma e polmoni (parte destra)
  • Muscoli e costole

Possibili cause

2 Dolore al fianco destro: a cosa è dovuto?

Fegato

  • Epatite (virale, alcolica, autoimmune)
  • Steatosi epatica (fegato grasso)
  • Ascesso epatico
  • Tumori al fegato

Cistifellea e Vie Biliari

  • Calcoli biliari (colelitiasi)
  • Colecistite (infiammazione della cistifellea)
  • Colangite (infiammazione delle vie biliari)

Reni e Vie Urinarie

  • Calcoli renali (colica renale)
  • Pielonefrite (infezione del rene)
  • Cisti renali

Appendice

  • Appendicite acuta

Intestino

Ovaio e Tube di Falloppio (donne)

Diaframma e Polmoni

  • Pleurite
  • Polmonite
  • Embolia polmonare

Muscoli e Costole

  • Contratture muscolari
  • Fratture costali

Sintomi

3 Dolore al fianco destro alto o basso: le differenze

Il dolore può manifestarsi in diverse aree del fianco destro. Ecco una descrizione delle zone più comuni:

  • Dolore sotto le costole a destra: questa zona è spesso legata a problemi del fegato o della cistifellea. Se il dolore è intenso e peggiora dopo i pasti, potrebbero esserci calcoli biliari.
  • Dolore al fianco laterale destro: situato tra la parte superiore e inferiore dell’addome, il dolore al fianco laterale è tipico di patologie del rene destro, come calcoli renali, infezioni o cisti.
  • Dolore nella parte bassa della pancia (quadrante inferiore destro): il dolore in questa zona può essere causato da un’appendicite, da disturbi intestinali o, nelle donne, da problemi alle ovaie come cisti o torsioni ovariche.
  • Dolore al fianco destro dietro la schiena (zona lombare): il dolore in questa area spesso indica problemi ai reni o tensioni muscolari della schiena. Può anche irradiarsi verso il fianco laterale o l’inguine.
  • Dolore sotto la scapola destra (parte alta della schiena): un dolore sotto la scapola può essere collegato a problemi della cistifellea (come i calcoli), ma anche a disturbi dei polmoni o muscolari.

 

Sintomi

Tipologie di dolore al fianco destro

Anche identificare il tipo di dolore è fondamentale per comprenderne l’origine e poter comunicare al medico più dati possibili per effettuare una diagnosi.

Ecco una guida facile:

  • Dolore acuto e improvviso: calcoli renali, appendicite, colecistite acuta.
  • Dolore cronico e persistente: fegato grasso, sindrome dell’intestino irritabile.
  • Dolore trafittivo (come una coltellata): pleurite, colica renale.
  • Dolore che peggiora con la respirazione: problemi polmonari come polmonite o pleurite.
  • Dolore irradiato alla schiena: colelitiasi, pancreatite o problemi renali.

Diagnosi

4 Quando preoccuparsi del dolore al fianco destro?

Consulta immediatamente un medico se:

  • il dolore è acuto e persistente
  • si accompagna a febbre alta o vomito
  • compare sangue nelle urine o nelle feci
  • si presenta con difficoltà respiratorie.

Questi sintomi possono indicare condizioni gravi come appendicite, infezioni renali o polmonari.

Diagnosi

Come capire se il dolore al fianco destro è appendicite?

L’appendicite è un’infiammazione dell’appendice, un piccolo organo situato nella parte inferiore destra dell’addome. È un’emergenza che richiede un intervento medico immediato, quindi è importante riconoscerne i segnali.

Localizzazione del dolore

  • Il dolore inizia spesso nella zona intorno all’ombelico.
  • Dopo qualche ora, si sposta e si localizza nella parte bassa del fianco destro.

Tipo di dolore

  • È un dolore acuto e persistente, che peggiora con il passare del tempo.
  • Peggiora quando fai movimenti, cammini, tossisci o ridi.

Sintomi associati

Oltre al dolore, l’appendicite è spesso accompagnata da:

  • Nausea e vomito
  • Febbre lieve o moderata (38-39°C)
  • Perdita di appetito
  • Gonfiore addominale
  • Difficoltà a eliminare gas o stitichezza (talvolta diarrea).

Segni specifici da provare

  • Dolore alla pressione: premendo delicatamente con la mano sulla parte bassa destra della pancia e rilasciando rapidamente, il dolore aumenta. Questo è chiamato "segno di Blumberg" e può indicare infiammazione.
  • Difficoltà a muoversi: alzarsi dal letto o stare in piedi può risultare molto doloroso.

L’appendicite può peggiorare rapidamente e portare alla rottura dell’appendice (peritonite), una complicanza molto pericolosa.

  • Evitare di assumere antidolorifici o lassativi che possono mascherare i sintomi.
  • Rivolgersi subito a un medico o recarsi al Pronto Soccorso più vicino per una valutazione.

Solo un medico, con un’ecografia o altri esami del sangue specifici come l’emocromo e la PCR, potrà confermare la diagnosi e decidere il trattamento più adatto, spesso un intervento chirurgico (appendicectomia).

Cure alternative

5 Come calmare il dolore al fianco destro?

Se il dolore è leggero e non accompagnato da sintomi gravi, si possono avere dei piccoli accorgimenti su cosa mangiare o cosa fare per alleviare il dolore:

  • Riposo e rilassamento: spesso il dolore può essere causato da tensioni muscolari o affaticamento. Ci si può sdraiare in posizione comoda (ad esempio sul fianco sinistro) e rilassarsi per qualche minuto.
  • Applicare calore: se il dolore è muscolare o causato da crampi, si può applicare una borsa dell’acqua calda sulla zona interessata per circa 15-20 minuti. Il calore aiuta a rilassare i muscoli e migliorare la circolazione.
  • Idratazione: bere molta acqua può aiutare a eliminare eventuali calcoli renali o a ridurre la contrazione dei muscoli addominali.
  • Fare pasti leggeri: se il dolore è legato a problemi digestivi o della cistifellea, meglio evitare pasti ricchi di grassi e fritti e optare per cibi semplici, come riso, verdure cotte e proteine magre.
  • Esercizi di respirazione: in caso di tensioni muscolari o di dolore associato a problemi del diaframma, eseguire respirazioni profonde può aiutare a rilassare l’addome. Inspirare lentamente dal naso, gonfiando la pancia, e poi espirare lentamente dalla bocca.
  • Evitare sforzi fisici intensi: sei dolore compare dopo sport o lavori pesanti, meglio fermarsi e riposare. Lo sforzo potrebbe aver causato un affaticamento muscolare o uno stiramento.