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L'esame delle urine è una delle analisi di laboratorio più comuni e fornisce informazioni preziose sulla salute generale di un individuo. È un test semplice e non invasivo, ma è importante sapere raccogliere i campioni correttamente per ottenere risultati accurati.

1 Come si fa l'esame delle urine?

Per eseguire un esame delle urine, bisogna seguire alcuni passaggi chiave:

  1. Preparazione: utilizza un contenitore sterile per raccogliere le urine del mattino. Questo campione è il più concentrato e ideale per le analisi.
     
  2. Raccolta del campione: assicurati di raccogliere la "media porzione" dell'urina, ovvero quella emessa dopo i primi secondi di flusso. Questo serve a pulire il passaggio dell’uretra per minimizzare la contaminazione.

 

Cosa non mangiare prima degli esami delle urine?

Prima di sottoporsi ad esami delle urine, è importante evitare alcuni alimenti e bevande che potrebbero alterare i risultati del test. Ecco una lista di ciò che è meglio non consumare prima di fare un esame delle urine:

  • Alimenti colorati come barbabietole, mirtilli, carote e rabarbaro che possono rendere le urine rosse o arancioni.
     
  • Caffeina e alcol per almeno 24 ore prima dell’esame perché possono influenzare il funzionamento dei reni e alterare la quantità di urina prodotta e alcuni parametri urinari. 
     
  • Proteine in eccesso da integratori o carne rossa, possono aumentare i livelli di creatinina e acido urico nelle urine, indicatori della funzionalità renale.
     
  • Multivitaminici, in particolare le vitamine B e C, possono alterare il colore delle urine e influenzare i risultati di alcuni test chimici.
     
  • Zucchero e dolcificanti artificiali in eccesso potrebbero influenzare i livelli di glucosio nelle urine.
     
  • Cibi molto salati che possono alterare il bilancio idrico e la densità delle urine.
     
  • Medicinali che possono influenzare i risultati degli esami delle urine.

 

2 Cosa si può vedere dagli esami delle urine?

Le analisi delle urine possono aiutare a individuare problematiche come:

  • Calcoli renali
     
  • Nefropatie
     
  • Infezioni del tratto urinario
     
  • Patologie epatiche
     
  • Patologie delle vie urinarie
     
  • Diabete
     
  • Disidratazione
     
  • Distrurbi metabolici
     
  • Emolisi
     
  • Tumori

 

Analisi chimico-fisica delle urine

L'analisi chimico-fisica delle urine è un esame di laboratorio che valuta diversi componenti chimici e fisici del campione di urina per rilevare anomalie che possono indicare varie condizioni mediche. Ecco cosa si può capire da questo tipo di analisi:

  • Colore e aspetto: il colore normale delle urine varia dal giallo chiaro al giallo ambrato, e dovrebbe essere limpido. Un colore insolito o un aspetto torbido possono indicare una malattia o un'infezione.
     
  • pH: il pH delle urine può variare da leggermente acido a leggermente alcalino. Un pH elevato può suggerire infezioni del tratto urinario, mentre un pH basso può essere indicativo di diabete non controllato o diarrea cronica.
     
  • Densità (o peso specifico): misura la concentrazione delle sostanze chimiche nelle urine. Valori alti possono indicare disidratazione, mentre valori bassi possono essere segno di problemi renali o eccessiva idratazione.
     
  • Proteine: normalmente, le urine contengono pochissime proteine. Un aumento può indicare un problema ai reni, come la nefrite, o altre condizioni mediche come l'ipertensione.
     
  • Glucosio: la presenza di glucosio nelle urine è generalmente un segno di diabete mellito, indicando che i livelli di glucosio nel sangue sono abbastanza elevati da superare la soglia renale.
     
  • Chetoni: i chetoni si trovano nelle urine quando il corpo brucia grassi per energia, il che può accadere durante il digiuno, una dieta a basso contenuto di carboidrati, o il diabete non controllato.
     
  • Bilirubina: la presenza di bilirubina nelle urine può essere un segno di problemi epatici, come l'epatite o l'ittero.
     
  • Urobilinogeno: l'urobilinogeno è un normale prodotto di degradazione dell'emoglobina. Livelli elevati possono indicare malattie del fegato, della cistifellea o un'eccessiva distruzione dei globuli rossi.
     
  • Nitriti: indicano comunemente infezioni batteriche del tratto urinario, poiché alcuni batteri convertono i nitrati a nitriti.
     
  • Esterasi leucocitaria: rileva l'enzima leucocitaria che, se presente, può indicare un'infezione o un'infiammazione del tratto urinario.
     
  • Emazie: la presenza di globuli rossi nelle urine può indicare infezioni, calcoli renali, tumori del tratto urinario o malattie renali.

     

L'esame microscopico delle urine

L'esame microscopico delle urine segue l'esame fisico e chimico. Questo esame permette di visualizzare al microscopio il sedimento urinario, cioè la parte solida che rimane dopo che il campione di urina è stato centrifugato. 

Il sedimento contiene cellule, cristalli, batteri e altri elementi che non sono visibili ad occhio nudo. 

Ecco cosa viene tipicamente analizzato durante un esame microscopico delle urine:

  • cellule epiteliali
     
  • leucociti
     
  • eritrociti (emazie)
     
  • cilindri (aggregati di proteine e cellule)
     
  • cristalli (calcio ossalato, urato di ammonio, fosfato triplo)
     
  • batteri, lieviti e parassiti
     
  • muco

 

Urinocoltura

L'urinocoltura è un esame che permette di coltivare i batteri presenti in un campione di urina per identificarli e, attraverso l’antibiogramma, determinare la loro sensibilità agli antibiotici. 

A differenza dell’esame completo delle urine, l’urinocoltura serve a isolare e identificare specifici microrganismi patogeni: per fare questo un campione di urina sterile viene collocato su terreni di coltura che verranno osservati dopo 24-48 ore di incubazione.

È considerato il gold standard per la diagnosi delle infezioni del tratto urinario.

3 Quali sono i valori degli esami delle urine?

I valori normali nell'esame chimico-fisico delle urine possono variare leggermente a seconda dei metodi di laboratorio e delle specifiche dei test utilizzati.

Ecco una panoramica dei principali parametri e dei loro valori normali tipici:

  • Colore: Giallo chiaro a giallo ambrato
     
  • Aspetto: Chiaro
     
  • pH: 4.5 - 8.0, con una media comune intorno a 5.5 - 6.5
     
  • Peso specifico (densità): 1.005 - 1.025
     
  • Proteine: Assenti o tracce (inferiore a 150 mg/giorno o 10 mg/dL)
     
  • Glucosio: Assente
     
  • Chetoni: Assenti
     
  • Bilirubina: Assente
     
  • Urobilinogeno: 0.2 - 1.0 mg/dL
     
  • Nitriti: Assenti
     
  • Esterasi leucocitaria: Assente o tracce
     
  • Emazie (globuli rossi): 0-2 per campo microscopico ad alto ingrandimento (HPF)
     
  • Leucociti: 0-5 per campo microscopico ad alto ingrandimento (HPF)
     
  • Cilindri: Assenti o rari cilindri ialini
     
  • Cristalli: Assenti o occasionali
     
  • Batteri: Assenti o rari
     
  • Cellule epiteliali: Pochi (poche per campo microscopico ad alto ingrandimento)