Lentiggini, efelidi, lentigo solari: come esporle al sole?

Lentiggini, efelidi, lentigo solari sono tipologie diverse di “imperfezioni” della pelle con caratteristiche simili, riscontrabili su viso, décolleté e su tutta la superficie dell'epidermide.

In generale, le lentiggini rappresentano una situazione di iperpigmentazione della pelle in cui la produzione della melanina non avviene in maniera uniforme ma va ad accumularsi in alcune aree, spesso molto piccole.

Le efelidi sono minuscole macchie cutanee localizzate principalmente sulle zone del corpo maggiormente esposte alla luce solare. Sono frequenti in soggetti con carnagione molto chiara, capelli rossi o biondi e occhi chiari. Il motivo per cui in estate sono più visibili dipende dalla loro sensibilità al sole: le efelidi sono infatti la manifestazione di un difetto dei melanosomi che contengono la melanina, più concentrata nei punti in cui compaiono le macchioline.

Non rappresentano una patologia dermatologica ma semplicemente una caratteristica estetica, pertanto non è necessario trattarle se non applicando creme solari ad alto fattore di protezione, anche in città, soprattutto in considerazione del fototipo.

Le lentigo solari sono invece inestetismi causati da un'eccessiva esposizione al sole, che compaiono in genere oltre i 30 anni di età specialmente su viso, dorso della mano e avambraccio. Queste macchie della pelle sono lisce, di colore uniforme leggermente più scuro delle efelidi e di dimensioni lievemente maggiori. Potremmo definirle come un “ricordo di vecchie scottature solari”.
Anche in questo caso, un difetto estetico più che una patologia, che può essere sicuramente prevenuto con una protezione adeguata della pelle durante l'esposizione al sole.

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