La pelle del viso è particolarmente esposta ad agenti esterni e interni che possono comprometterne la salute e l’aspetto. Imperfezioni, infiammazioni, macchie, secchezza o arrossamenti possono essere segnali di problematiche dermatologiche da non sottovalutare.
Questa guida completa aiuta a riconoscere i principali problemi della pelle del viso, individuarne le cause e capire le possibili soluzioni.
Indice
1 Cause comuni delle imperfezioni del viso
Le problematiche cutanee del volto possono avere origini diverse, talvolta combinate tra loro:
- Squilibri ormonali: soprattutto in età adolescenziale o in fase premestruale e menopausale. Gli ormoni androgeni stimolano la produzione di sebo, favorendo l'insorgenza di acne e punti neri.
- Predisposizione genetica: alcune patologie cutanee come acne, rosacea o dermatite atopica possono avere una componente ereditaria. La storia familiare è un elemento importante durante l’anamnesi dermatologica.
- Esposizione a inquinanti e raggi UV: smog, fumo e radiazioni solari alterano la barriera cutanea, danneggiano il DNA cellulare e favoriscono la comparsa di macchie, rughe precoci e infiammazioni.
- Stress e alimentazione scorretta: lo stress cronico può aumentare i livelli di cortisolo, con effetti pro-infiammatori. Una dieta ricca di zuccheri semplici e latticini è associata a un peggioramento dell'acne.
- Utilizzo di cosmetici aggressivi: detergenti o trattamenti inadatti al proprio tipo di pelle possono alterare il pH cutaneo e la flora batterica, favorendo irritazioni, allergie da contatto e sensibilizzazioni.
2 Principali patologie e inestetismi della pelle del viso
Acne
Tra i disturbi più diffusi, l'acne può manifestarsi sia in adolescenza che in età adulta. È caratterizzata dalla presenza di comedoni (punti bianchi e neri), papule, pustole e, nei casi più gravi, noduli e cisti. L’acne può avere un impatto psicologico significativo, soprattutto nei giovani.
Rosacea
Infiammazione cronica a eziologia multifattoriale, la rosacea è spesso confusa con l’acne. Si manifesta con arrossamenti persistenti, teleangectasie (capillari visibili), pustole e sensazione di bruciore. Fattori scatenanti comuni includono alcol, cibi piccanti, sbalzi di temperatura e stress emotivo.
Dermatite seborroica
Disturbo infiammatorio a andamento cronico-recidivante, associato a un'eccessiva attività delle ghiandole sebacee e alla proliferazione del lievito Malassezia furfur. La dermatite seborroica provoca desquamazione giallastra, prurito e arrossamento in zone come ali del naso, sopracciglia e cuoio capelluto.
Dermatite atopica
Forma di eczema di natura immuno-mediata, la dermatite atopica è tipica dell’infanzia ma presente anche in età adulta. Si associa spesso ad altre condizioni atopiche come rinite allergica o asma. La pelle appare secca, screpolata, con lesioni arrossate e pruriginose.
Macchie scure (iperpigmentazioni)
Le iperpigmentazioni possono essere:
- Lentigo solari: macchie causate da accumulo di melanina per esposizione cronica al sole.
- Melasma: legato a variazioni ormonali (gravidanza, contraccettivi orali).
- Pigmentazioni post-infiammatorie: conseguenza di acne, graffi o dermatiti non trattate correttamente.
Cheloidi
Cicatrici ipertrofiche che, purtroppo, deturpano la pelle in modo anche pesante in quanto possono raggiungere dimensioni notevoli e, solitamente, tendono ad ampliarsi e ad assumere forma irregolare. I cheloidi hanno un colore che va dal rosaceo al marroncino e provocano un danno estetico consistente.
Vitiligine
Malattia della pelle a incidenza prevalentemente femminile, che colpisce circa l'1% della popolazione soprattutto nella fascia di età dai 20 ai 40 anni, la vitiligine è una patologia dermatologica a eziologia ignota, caratterizzata dalla comparsa sulla pelle di aree prive di melanina, di grandezza e morfologia variabili.
Pelle secca e desquamata
Può derivare da una barriera cutanea danneggiata, spesso aggravata da detergenti troppo sgrassanti, climi freddi e aridi o patologie sottostanti come ipotiroidismo, psoriasi o dermatite atopica.
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Dott.ssa Rossella Sferrazza
Problemi cutanei nei bambini
La pelle dei bambini e, in particolare, quella dei neonati essendo in fase di formazione può presentare dei fenomeni di adattamento quali:
- Eritema tossico, che si presenta con eruzioni a piccoli ponfi che cambiano posizione
- Desquamazione e/o macerazione della pelle
- Emangioma, ovvero malformazioni vascolari capillari
- Infezioni cutanee
- Dermatite atopica con chiazze di cute secca e arrossata
- Dermatite irritativa, tipica della regione del pannolino
3 Quando rivolgersi al dermatologo
Non tutte le imperfezioni sono semplici inestetismi. Macchie insolite, irritazioni persistenti, cambiamenti nella pigmentazione o nella consistenza della pelle richiedono una valutazione specialistica.
È opportuno fissare una visita dermatologica se:
- I sintomi persistono oltre 2-3 settimane nonostante l’uso di prodotti specifici.
- Le lesioni sono dolorose, sanguinanti o in rapida evoluzione.
- Sono presenti fattori di rischio (familiarità per patologie cutanee, esposizione solare intensa, pelle fototipo chiaro).
Una diagnosi precoce consente di:
- Escludere patologie dermatologiche gravi (come carcinomi cutanei o lupus eritematoso).
- Ricevere una terapia personalizzata (farmacologica, topica o strumentale).
- Migliorare l’efficacia dei trattamenti cosmetici e prevenire recidive.
4 Trattamenti e soluzioni efficaci
Le terapie variano a seconda della causa e della gravità del disturbo:
- Trattamenti topici: creme dermocosmetiche lenitive, antibiotici locali, retinoidi, corticosteroidi (su prescrizione). L’impiego di ingredienti come niacinamide, acido azelaico, acido salicilico è supportato da letteratura scientifica.
- Farmaci sistemici: nei casi più gravi di acne o rosacea, si ricorre ad antibiotici orali, isotretinoina (sotto stretto controllo medico) o contraccettivi ormonali combinati.
- Tecnologie dermatologiche: laser frazionato, peeling chimici, luce pulsata intensa (IPL) e radiofrequenza sono impiegati per migliorare texture, pigmentazioni e infiammazioni croniche.
- Consigli igienico-comportamentali: routine di detersione delicata, uso quotidiano di protezione solare SPF 30+, dieta ricca di antiossidanti (frutta e verdura), astensione dal fumo.
5 Prevenzione e cura quotidiana
Una corretta skincare è il primo passo per prevenire l’insorgenza di problemi cutanei:
- Detergere il viso mattina e sera con prodotti privi di alcol, solfati o profumi sintetici.
- Idratare costantemente, anche la pelle grassa, con formulazioni non comedogeniche.
- Utilizzare una protezione solare ad ampio spettro tutto l’anno, indipendentemente dalle condizioni climatiche.
- Evitare l’uso eccessivo di scrub, maschere aggressive o make-up occlusivo.
- Sostituire periodicamente i pennelli e le spugne da trucco per prevenire contaminazioni batteriche.