5 buone ragioni per allattare al seno

L’allattamento al seno, quando possibile, è consigliato a tutte le neonate durante i primi sei mesi di vita del neonato, in quanto presenta innumerevoli benefici in primis per il bambino, ma anche per la neomamma.

Enti autorevoli in materia di alimentazione e salute come l’Organizzazione Mondiale della Sanità e Unicef hanno istituito la Settimana Mondiale dell’Allattamento, che si svolge in 170 paesi all’inizio di agosto e ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione mondiale sui vantaggi dell’allattamento al seno anche e soprattutto per la salute dei piccoli.

Perché scegliere l’allattamento al seno? Di seguito, 5 validi motivi:

1. Il latte materno contiene tutti i nutrienti necessari al bambino nei primi mesi di vita per una crescita sana: è infatti ricco di anticorpi ed enzimi utili per la salute del neonato ed è sempre alla temperatura ideale;

2. I bambini allattati al seno tendono a contrarre meno malattie, diminuendo l’incidenza e gravità delle malattie infettive;

3. L’allattamento al seno favorisce la produzione di ulteriore latte;

4. Il legame fisiologico e affettivo tra madre e figlio è favorito dall’allattamento naturale;

5. Per la neomamma, allattare contribuisce ad agevolare il recupero fisico, a diminuire il rischio di depressione post parto e a ridurre l’incidenza di patologie a carico di seno e ovaie. L'alimentazione durante l'allattamento dev'essere ricca e variata per soddisfare un fabbisogno nutrizionale superiore a quello della gravidanza.


A sostegno di una corretta informazione a neomamme e famiglie sul tema dell’allattamento al seno, Unicef e OMS hanno attivato una serie di azioni che coinvolgono le istituzioni nazionali competenti, le strutture sanitarie, operatori sanitari, i media e le associazioni femminili, che possono essere consultate nella Strategia globale per l’alimentazione dei neonati e dei bambini.