La liposcultura è una delle procedure di chirurgia estetica più richieste per rimodellare il corpo e armonizzare la silhouette.
Si tratta di un’evoluzione della liposuzione, l’intervento che ha rivoluzionato la chirurgia plastica dagli anni ’80, permettendo di eliminare il grasso in eccesso in modo duraturo.
Oggi la liposcultura rappresenta una forma più raffinata e precisa di lipoaspirazione, in cui l’obiettivo non è soltanto rimuovere il grasso, ma ridisegnare le proporzioni corporee.
Questa tecnica richiede grande esperienza chirurgica, conoscenza anatomica e sensibilità estetica: tre elementi che determinano il successo dell’intervento.
Indice
1 Che cos’è la liposcultura
La liposcultura è una procedura chirurgica che utilizza microcannule sottili per aspirare selettivamente il tessuto adiposo localizzato.
Il chirurgo agisce in modo tridimensionale, modellando i contorni e scolpendo le aree del corpo con estrema precisione.
A differenza della liposuzione, che agisce in modo più esteso e volumetrico, la liposcultura si concentra su aree mirate: addome, fianchi, glutei, cosce, ginocchia, braccia, schiena e sottomento.
Può essere associata a lipofilling autologo, ovvero il reinnesto del grasso prelevato per riempire zone svuotate (come glutei, viso o seno), ottenendo un effetto più naturale e bilanciato.
Dal punto di vista tecnico, l’intervento può essere eseguito con diversi approcci:
- Tecnica tumescente: prevede l’infiltrazione di una soluzione sterile contenente anestetico locale, adrenalina e soluzione fisiologica, che riduce il sanguinamento e facilita l’aspirazione.
- Tecnica ultrasonica o VASER: sfrutta onde ultrasoniche per disgregare selettivamente le cellule adipose, rispettando i tessuti circostanti.
- Tecnica laser-assistita (lipolaser): impiega fibre ottiche che fondono il grasso e stimolano la retrazione cutanea, migliorando il tono della pelle.
L’intervento viene eseguito in day surgery o in regime di breve degenza, con ritorno alle normali attività in pochi giorni.
2 Come funziona l’intervento di liposcultura
Prima dell’intervento, il paziente viene sottoposto a visita chirurgica e valutazione clinica completa, per verificare idoneità, obiettivi realistici e distribuzione del tessuto adiposo.
Il chirurgo disegna le aree da trattare direttamente sul corpo, individuando linee di tensione e zone di rimodellamento.
Durante la procedura:
- Viene eseguita anestesia locale, spinale o generale in base all’estensione del trattamento.
- Si praticano microincisioni (3-5 mm) in punti nascosti, attraverso le quali vengono inserite le cannule.
- Il grasso viene aspirato in modo controllato, seguendo le linee naturali del corpo per evitare irregolarità.
- In alcuni casi, parte del grasso viene purificato e riutilizzato per rimodellare altre aree (liposcultura tridimensionale o “high-definition”).
La durata varia da 60 a 180 minuti e il recupero è generalmente più rapido rispetto alla liposuzione classica.
Dopo l’intervento, il paziente indossa una guaina compressiva per circa 3-4 settimane per favorire l’adesione dei tessuti e ridurre edema e gonfiore.
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Dott.ssa Rossella Sferrazza3 Differenza tra liposcultura e liposuzione
Sebbene i due termini vengano spesso confusi, la differenza è sostanziale: la liposuzione ha un obiettivo quantitativo (rimuovere grandi volumi di grasso), mentre la liposcultura ha un obiettivo qualitativo (definire e rimodellare).
Caratteristica |
Liposuzione |
Liposcultura |
|
|
|
Cannule |
Più grandi (4-6 mm) |
Sottili e di precisione (2-3 mm) |
Zone |
Ampie (addome, cosce) |
Multiple e circoscritte |
Recupero |
Più lungo |
Più rapido |
Risultato |
Snellimento |
Armonia e proporzioni |
Dal punto di vista estetico, la liposcultura non stravolge le forme, ma le valorizza: ad esempio, può scolpire i fianchi, definire l’addome o ridurre piccoli accumuli che alterano la linea del corpo.
Questa differenza di approccio richiede maggiore competenza artistica e chirurgica, motivo per cui la scelta del professionista è determinante.
4 Risultati e tempi di recupero
I risultati della liposcultura non sono immediati: il corpo necessita di tempo per riassorbire edema e adattarsi alla nuova conformazione.
Le prime modifiche si notano dopo 3–4 settimane, ma il risultato finale si stabilizza in circa 3–6 mesi.
Durante il recupero:
- si consiglia di camminare fin dai primi giorni, per stimolare la circolazione e ridurre il rischio di trombosi
- l’attività sportiva può essere ripresa dopo 3–4 settimane
- il gonfiore può persistere per alcune settimane, mentre la sensibilità cutanea ritorna gradualmente.
I risultati sono stabili e duraturi, poiché le cellule adipose rimosse non si rigenerano. Tuttavia, un aumento di peso può determinare nuovi accumuli in altre aree del corpo.
Una corretta alimentazione e uno stile di vita sano sono quindi essenziali per mantenere nel tempo l’effetto ottenuto.
5 Rischi ed effetti collaterali
La liposcultura è un intervento sicuro se eseguito da un chirurgo plastico esperto in ambiente autorizzato.
Le complicanze sono rare, ma possono includere:
- ematomi o sieromi, dovuti a raccolta di liquidi
- irregolarità del profilo cutaneo, se l’aspirazione non è uniforme
- infezioni locali o alterazioni della sensibilità temporanee
- trombosi venosa, nei casi più complessi o in pazienti predisposti.
Per minimizzare i rischi, è fondamentale rispettare il protocollo pre- e post-operatorio:
- astenersi da fumo e alcol
- sospendere alcuni farmaci anticoagulanti
- seguire i controlli programmati dal chirurgo.
6 Costi della liposcultura in Italia
Il prezzo medio di una liposcultura varia tra 2.500 e 6.000 euro, ma può raggiungere 8.000–10.000 euro per interventi estesi o combinati con lipofilling.
Il costo dipende da:
- numero e ampiezza delle aree trattate
- tecnica utilizzata (classica, laser, VASER)
- tipo di anestesia
- struttura sanitaria e esperienza del chirurgo.
Un intervento correttamente eseguito include sempre: visita preoperatoria, esami clinici, sala operatoria autorizzata, anestesista, medicazioni e controlli post-operatori.
Diffidare di proposte low-cost prive di garanzie: in chirurgia estetica, la sicurezza e la competenza hanno un valore reale.
7 Alternative non chirurgiche
Chi presenta adiposità localizzate di modesta entità può valutare trattamenti medici non invasivi, che non sostituiscono la liposcultura ma possono migliorare il tono e ridurre il volume adiposo:
- Lipolaser medico: il laser agisce selettivamente sulle cellule adipose, favorendone lo svuotamento
- LESC (Lipoemulsione Sottocutanea): onde ultrasoniche a bassa frequenza che disgregano il tessuto adiposo.
- Criolipolisi: raffredda le cellule adipose fino a provocarne l’apoptosi (morte programmata)
- Carbossiterapia: iniezione di anidride carbonica medicale per migliorare microcircolo e drenaggio
- Mesoterapia: microiniezioni sottocutanee che sciolgono gli accumuli adiposi
Questi trattamenti non richiedono anestesia né tempi di recupero, ma i risultati sono progressivi e meno marcati rispetto a un intervento chirurgico.
8 Chi è un buon candidato
La liposcultura è indicata per pazienti normopeso o leggermente in sovrappeso, con accumuli localizzati di grasso che non rispondono a dieta o esercizio fisico.
Condizioni ideali:
- buona elasticità cutanea
- assenza di patologie cardiovascolari o metaboliche
- aspettative realistiche e motivazione personale.
È controindicata in presenza di:
- obesità severa
- disturbi della coagulazione
- patologie epatiche o renali gravi
- gravidanza o allattamento.
Durante la valutazione preoperatoria, il chirurgo può richiedere esami del sangue, ECG, ecografia addominale e altre indagini per garantire la massima sicurezza.
9 Liposcultura per uomo e donna
La richiesta maschile è in costante crescita: negli uomini, la liposcultura mira a definire addome e torace, eliminando depositi in aree come addome, fianchi e pettorali, spesso associati a pseudoginecomastia.
Nelle donne, le zone più trattate sono cosce, glutei, addome e ginocchia, con l’obiettivo di ottenere una linea più proporzionata e femminile.
La differenza principale risiede nella gestione delle proporzioni e delle curve anatomiche: il chirurgo deve rispettare la naturale struttura ossea e muscolare per evitare risultati innaturali.
10 Prima e dopo: cosa aspettarsi dai risultati
Il risultato finale della liposcultura è visibile dopo alcuni mesi, quando i tessuti si sono completamente assestati.
Le immagini “prima e dopo” mostrano un corpo più definito, armonico e tonico, ma sempre realistico e coerente con la fisionomia del paziente.
Il grasso rimosso non si rigenera nelle stesse aree, ma può accumularsi altrove se il peso corporeo aumenta.
Per questo, la liposcultura va considerata come un punto di partenza per mantenere un corretto equilibrio fisico, non come un’alternativa permanente a dieta e movimento.
11 FAQ
Che differenza c’è tra liposuzione e liposcultura?
La liposuzione riduce il volume rimuovendo grandi quantità di grasso; la liposcultura scolpisce le forme, modellando le aree con maggiore precisione.
Quanto costa la liposcultura in Italia?
In media da 2.500 a 6.000 euro, in base alla tecnica, all’estensione e all’esperienza del chirurgo.
La liposcultura è definitiva?
Le cellule adipose rimosse non si riformano, ma il risultato resta stabile solo se si mantiene un peso costante.
Quanto dura il risultato?
I risultati sono visibili in 3-6 mesi e durano anni se associati a uno stile di vita equilibrato.
Chi non può sottoporsi alla liposcultura?
Persone con obesità importante, patologie cardiovascolari, alterazioni della coagulazione o in gravidanza.
Si può fare in anestesia locale?
Sì, per zone limitate (mento, ginocchia, fianchi). Interventi estesi richiedono anestesia spinale o generale.