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Russamento, cosa può nascondere?

Russamento, cosa può nascondere?

Comune nella popolazione maschile e femminile, il russamento non rappresenta di per sé un problema, a meno che non sia sintomo di disturbi come l'OSAS.


Perché è così diffuso il problema del russamento?

Il russamento è comune nella popolazione generale; si stima che il 30% degli adulti russino abitualmente e attorno ai 60 anni il 60% circa degli uomini e il 40% delle donne russano.
Oltre che disturbare il sonno dei vicini di letto, con importanti ripercussioni nella vita di coppia (fenomeno sociale in enorme espansione), il russamento è anche il sintomo più comune della Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), una patologia grave e frequente correlata con un aumento della sonnolenza diurna, del rischio di ipertensione arteriosa, malattie cardiache e ictus.

Eseguire uno screening generalizzato sulla popolazione dei russatori abituali può essere quindi utile per individuare i pazienti affetti da OSAS.
 

Qual è il ruolo dell’odontoiatra in questo contesto?

Tenendo conto che una percentuale molto elevata della popolazione generale si reca dal dentista almeno 1 volta all’anno, mette in evidenza la posizione favorevole degli odontoiatri ad intercettare il problema e ad effettuare lo screening della OSAS su tutti i pazienti.

Inoltre, un dentista correttamente formato può valutare se il paziente presenta le condizioni per un trattamento con dispositivi orali di avanzamento mandibolare, applicare il dispositivo e seguire nel tempo la correttezza della procedura.
Nel percorso diagnostico il dentista si avvarrà della collaborazione dello specialista del sonno (lo pneumologo) per eseguire la polisonnografia, che è l’esame di monitoraggio notturno del sonno che consente di registrare il russamento e le eventuali apnee e ricavare la valutazione sul tipo di terapia da adottare.
 

Cosa sono gli apparecchi odontoiatrici di avanzamento mandibolare?

Si tratta di apparecchi costituiti da due placche in resina costruite su misura per la arcate dentali, unite fra loro da un sistema regolabile di avanzamento della mandibola. Durante la notte le placche mantengono la mandibola e la lingua in posizione avanzata aumentando così l’apertura della cavità faringea e favorendo il passaggio dell’aria che consente di evitare il russamento.

L’efficacia di questi apparecchi nella terapia del russamento e della OSAS è dimostrata da numerose ricerche cliniche e ormai si parla di evidenza scientifica. Trattandosi di apparecchi più confortevoli e meno ingombranti rispetto al passato, risultano meglio tollerati dal paziente e di conseguenza sono ora raccomandati a livello internazionale per un ventaglio di casi più esteso:

  • nei casi di russamento semplice
  • nelle forme lievi e moderate di OSAS
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