Castelfranco Veneto, nuova tecnologia per la diagnosi al femminile
Il primo strumento diagnostico per lo studio delle masse ovariche, in particolare in menopausa
Un’apparecchiatura all’avanguardia per lo screening prenatale e altrettanto fondamentale per la diagnosi precoce nello studio dei tumori ginecologici. Si tratta del nuovo ecografo Voluson E10, un'apparecchiatura di ultima generazione in dotazione alla equipe di ginecologi di grande professionalità ed esperienza della sede castellana di Centro di medicina, direttore sanitario Dott. Marco Antonio Furno, situata sopra quella della Confartigianato Castelfranco Veneto.
"La risoluzione dell'immagine ci permette una precisa diagnosi delle neoformazioni ginecologiche, e soprattutto una diagnosi differenziale tra formazioni benigne e maligne. - spiega la dottoressa Lorena Conte, oggi ginecologa Centro di medicina e già in Ospedale civile a Castelfranco Veneto fino al 2018 - Ne è un esempio lo studio delle masse ovariche, in particolare in menopausa, in cui l'ecografia transvaginale eseguita secondo parametri validati come i criteri IOTA (International Ovarian Tumor Analysis) rappresenta ad oggi il primo strumento diagnostico. La tecnologia 3D e 4D consente di ricostruire il piano della cavità endometriale e della parete muscolare dell'utero. Diventa così estremamente sensibile la definizione non sono di anomalie della morfologia della cavità uterina ma anche la definizione di neoformazioni endometriali e di eventuali parametri di malignità".
Il nuovo ecografo Voluson E10 ha un’eccellente capacità dell’elaborazione dell’immagine tridimensionale (3D) e 4D (“tridimensionale in tempo reale” o “tridimensionale in movimento”) producendo immagini ad altissima risoluzione. In ambito ostetrico ha trovato la sua massima espressione. Tra i requisiti dell'apparecchiatura la funzione del Parental bonding, che consente la visualizzazione in 3D/4D del volto e del corpo fetale.
"Le immagini 3D/ 4D sono più sensibili nella valutazione di alcune anomalie morfologiche fetali, tipo la labiopalatoschisi, la spina bifida, malformazioni neurologiche e muscolari. - aggiunge la dottoressa Isabella De Bellis - In mani esperte la ricostruzione 4D offre notevoli vantaggi nella ecocardiografia fetale. Ricordiamo infine che, anche se non finalizzata ai fini diagnostici, la fedele ricostruzione del volto fetale rappresenta sicuramente per le future mamme e papà un'esperienza emozionante e suggestiva."
Tra i Servizi di punta della sede Centro di medicina Castelfranco Veneto di Borgo Treviso (sopra la sede della Confartigianato) la Ginecologia ed Ostetricia può vantare un'équipe di esperienza e professionalità, che annovera al suo interno le dottoresse Conte Lorena, De Bellis Isabella, De Matteis Barbara, Gjergji Mirvana, Manganello Francesca, Meneghetti Giovanna, Silvestrin Cristina. Dal mese di ottobre si unirà all'equipe la dottoressa Beatrice Marcon.
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