La dieta per la tiroidite di Hashimoto: alimenti utili e consigli nutrizionali.

1 L'importanza della dieta nella gestione della tiroidite di Hashimoto

L’alimentazione gioca un ruolo chiave nella gestione della tiroidite di Hashimoto. Sebbene non esista una dieta universale che valga per tutti, alcune modifiche alimentari possono aiutare a ridurre l'infiammazione, supportare la funzione tiroidea e migliorare i sintomi.

La dieta per la tiroidite di Hashimoto non riguarda solo l'eliminazione di certi alimenti: è altrettanto importante concentrarsi su ciò che si dovrebbe mangiare per supportare la salute tiroidea. 

Un'attenzione particolare va rivolta all'inclusione di alimenti ricchi di nutrienti anti-infiammatori e all'adozione di uno stile di vita sano.

Come aiutare la tiroide con l’alimentazione?

La funzione tiroidea è influenzata da vari nutrienti. La carenza o l'eccesso di certi elementi nella dieta può alterare la produzione degli ormoni tiroidei e peggiorare i sintomi della tiroidite di Hashimoto.
Per esempio, il selenio è un micronutriente essenziale che contribuisce alla conversione degli ormoni tiroidei da una forma inattiva a una forma attiva. Un adeguato apporto di selenio può quindi supportare la funzione tiroidea ottimale e ridurre l'infiammazione. 

Allo stesso modo, lo zinco e il ferro sono fondamentali per la sintesi degli ormoni tiroidei.

2 Cosa non si deve mangiare con la tiroidite di Hashimoto?

La tiroidite di Hashimoto può essere sensibile a determinati alimenti che possono aggravare l'infiammazione o interferire con la funzione tiroidea. 

Gli alimenti contenenti glutine, per esempio, possono innescare una risposta immunitaria in individui sensibili, peggiorando l'autoimmunità.
Analogamente, la soia contiene composti noti come goitrogeni  che possono inibire l'assorbimento dello iodio, un elemento cruciale per la produzione di ormoni tiroidei. 

Anche se il consumo moderato di crucifere (come cavoli e broccoli) è generalmente considerato sicuro, grandi quantità possono essere problematiche per chi soffre di ipotiroidismo non controllato. 

Infine, una dieta ad alto contenuto di zuccheri raffinati e cibi ultra-processati può contribuire all'infiammazione e all'instabilità glicemica, peggiorando i sintomi legati alla tiroidite di Hashimoto.

3 Cosa deve mangiare chi ha la tiroidite di Hashimoto?

Per chi soffre di tiroidite di Hashimoto, scegliere gli alimenti giusti non è solo una questione di evitare quelli che possono aggravare i sintomi. È anche importante integrare nella dieta quotidiana alimenti che possono supportare la salute della tiroide e l'equilibrio del sistema immunitario. 

Concentrarsi su alimenti nutrienti, ricchi di antiossidanti, vitamine e minerali essenziali può fare una grande differenza nel benessere generale.

Sono da preferire alimenti come:

• pesce
• pollo
• uova
• funghi
• carne rossa
• legumi
• semi oleosi
• lenticchie
• spinaci.

Alimenti ricchi di Selenio e Zinco

Il selenio e lo zinco sono due minerali che giocano un ruolo cruciale nella salute della tiroide. 

Il selenio, in particolare, è un potente antiossidante che aiuta a proteggere la tiroide dall'ossidazione e dallo stress cellulare. Alimenti ricchi di selenio includono:

• noci del Brasile
• tonno
• cavolo
• spinaci
• uova. 

Solo una o due noci del Brasile al giorno possono fornire la dose giornaliera raccomandata di selenio. 

Lo zinco, d'altra parte, contribuisce alla conversione dell'ormone tiroideo T4 in T3, la sua forma attiva.

Lo troviamo in:

• carne rossa
• pollame
• legumi come ceci e lenticchie
• semi di zucca
• noci.

L’importanza di Ferro e Vitamine

Il ferro è un altro nutriente essenziale per la produzione di ormoni tiroidei. 

Una carenza di ferro può portare a problemi di tiroide e viceversa; pertanto, includere fonti di ferro come:

• carne magra
• pesce
• legumi
• spinaci
• semi di sesamo. 

Per assorbire meglio il ferro di origine vegetale, è utile consumarlo con alimenti ricchi di vitamina C, come agrumi, peperoni e broccoli.

Le vitamine A, D e B12 sono cruciali per il funzionamento del sistema immunitario e la salute della tiroide. 

La vitamina A, disponibile in alimenti come patate dolci, carote e verdure a foglia verde, è essenziale per la regolazione delle cellule immunitarie. 

La vitamina D, che può essere assunta tramite l'esposizione al sole, alimenti come il pesce grasso, l'olio di fegato di merluzzo e i funghi, aiuta a regolare il sistema immunitario e ridurre l'infiammazione. 

La vitamina B12, infine, è importante per il metabolismo energetico e il funzionamento del sistema nervoso; fonti di B12 includono carne, uova, latte e prodotti lattiero-caseari.
Per coloro che seguono una dieta vegetariana o vegana, potrebbe essere necessaria una supplementazione di B12.

4 Piani Alimentari e consigli pratici per la tiroidite di Hashimoto

Creare un piano alimentare equilibrato e vario può aiutare a garantire che si ricevano tutti i nutrienti necessari per sostenere la salute tiroidea e generale. Ecco alcuni consigli pratici per mantenere una dieta sana ed equilibrata.

Esempi di menu settimanale per la tiroide di Hashimoto

Colazione: Kefir con fiocchi d’avena e noci del Brasile 

Spuntino:  Frutta di stagione con cocco essiccato 

Pranzo: Insalata mista con olio extravergine di oliva e aceto di mele. Pasta al grano saraceno con zucchine, pomodorini e olive. 

Prima di cena: Pinzimonio di verdure  con olio Extravergine di oliva e sale

Cena: Orata al cartoccio con fagiolini e limone

Consigli per mantenere una dieta equilibrata in caso di tiroidite

Per attivare correttamente il segnale metabolico è importante assumere un adeguato apporto calorico e un adeguato apporto proteico prediligendo sempre prodotti di alta qualità. È importante che questi vengano assunti in base al proprio fabbisogno e al proprio senso di sazietà.

Altro elemento fondamentale da prendere in considerazione è la crononutrizione nonché l’importanza di mangiare seguendo i ritmi biologici quindi colazione abbondante, pranzo proporzionato al proprio dispendio energetico e cena leggera.  Ascoltando il proprio senso di fame e alimentarsi in base al proprio fabbisogno energetico permetterà di seguire un regime alimentare con meno difficoltà e rinunce.

Ricordarsi si inserire ad ogni pasto una buona, ma non eccessiva quantità di fibre provenienti da verdure e cereali integrali non raffinati.

Infine, ma non per importanza,  ricordarsi di mantenere un buon apporto idrico, l’acqua, grazie ai suoi micronutrienti, consente alla nostra tiroide di lavorare meglio e stare in salute.