L’ecografia morfologica di 2° livello
Un esame eseguito da medici competenti e specificatamente preparati, che dispongono di una strumentazione di elevata tecnologia.
Cerchiamo di capire di cosa si tratta e quando è bene fare questo esame, insieme al dottor Maurizio Romano.
Qual è la differenza con l’ecografia morfologica di I° livello?
L’ecografia morfologica di 1° livello, eseguita dalla 19esima alla 22esima settimana di gravidanza, è mirata allo studio della morfologia fetale per escludere o verificare la presenza di eventuali malformazioni. L’ecografia morfologica di 2° livello è un’ecografia che viene eseguita e da operatori esperti che utilizzano ecografi di elevata tecnologia e su indicazione medica volta a risolvere un quesito specifico che ne giustifichi la sua richiesta.
Quando è consigliata farla?
Oltre che per un approfondimento diagnostico delle anomalie fetali riscontrate nel corso dell’ecografia di I°livello, l'ecografia di 2° livello viene consigliata anche in presenza di altri fattori di rischio come: malattie ereditarie nella storia famigliare della gestante, nel caso di un precedente figlio nato con malformazioni, nelle donne che si siano esposte e che abbiano contratto malattie virali come il citomegalovirus o la toxoplasmosi, in caso di patologie ostetriche nel corso di gravidanze precedenti, come insufficienza placentare, parto prematuro, morte endouterina fetale, nelle donne con diabete di tipo 1 insulino dipendente, nelle gravidanze gemellari, nelle donne sopra i 40 anni di età e nelle donne che abbiano concepito con l’ausilio della procreazione medicalmente assistita.
Quali organi si vedono principalmente?
Questo esame valuta tutta la morfologia fetale ma essendo la patologia cardiaca quella a più alto riscontro tra le malformazioni fetali, il cuore è uno degli organi che più frequentemente ne richiede il suo supporto. Altri organi sono il cervello, la colonna vertebrale, il sistema muscolo scheletrico, i reni e il volto fetale.
Se il risultato di un’ecografia è sospetto, che tipo d’indagini sono consigliate?
Se si riscontrassero anomalie in tali strutture fetali ci si avvalerà della consulenza con il medico specialista specifico come il cardiologo pediatra, il genetista, il chirurgo pediatra, l’infettivologo, chiamati per completare il counselling prenatale e per stabilire una continuità di trattamento dopo la nascita. Ci si avvalerà anche del valido supporto che in questi ultimi anni viene fornito dall’ecografia 3D e dalla risonanza magnetica nucleare.
Visita in studio o videoconsulto
Hai bisogno di un consulto medico in GinecologiaVerifica la disponibilità di una visita medica, in video o in un centro medico a te vicino, con uno dei nostri specialisti selezionati Trova specialisti
Altri articoli di Ginecologia
Newsletter
Iscriviti alla newsletter
Scarica l'ultimo numero della rivista Medicina Moderna e rimani sempre aggiornato sui webinar e tutte le iniziative in tema di salute