Mal di testa cervicale: sintomi, cause e rimedi
Il mal di testa da cervicali è un disturbo frequente legato alla cervicale che, spesso, influenza la qualità della vita.
Il mal di testa cervicale, conosciuto anche come cefalea cervicogenica, è un dolore che origina da problemi della colonna cervicale e si irradia alla testa.
È diverso dalle forme di emicrania e cefalea tensiva, e può essere accompagnato da sintomi come nausea, vertigini e rigidità del collo. Riconoscerlo e trattarlo correttamente è fondamentale per migliorare la qualità di vita ed evitare cronicizzazioni.
Questo tipo di mal di testa è spesso causato da tensione, infiammazione o problemi posturali in questa regione. Si manifesta spesso con un dolore fisso che si irradia dalle tempie alla nuca, alla parte posteriore della testa e delle spalle, coinvolgendo anche gli occhi e che aumenta con il movimento del collo.
Indice
1 Sintomi del mal di testa cervicale
Il mal di testa cervicale si manifesta con caratteristiche tipiche:
- Dolore che parte dal collo e si diffonde verso la nuca, le tempie o la fronte
- Intensità variabile, spesso accentuata dai movimenti del collo
- Rigidità muscolare cervicale
- Possibili sintomi associati: vertigini, disturbi visivi (annebbiamento), nausea, senso di testa pesante.
Differenza chiave: il dolore è monolaterale (colpisce un solo lato della testa) e tende ad aumentare in caso di posture scorrette o sforzi.
2 Cause e fattori di rischio
Il mal di testa cervicale può essere provocato da diverse condizioni:
- Artrosi cervicale ovvero la degenerazione delle articolazioni del collo
- Ernie cervicali causate da compressione dei nervi
- Contratture muscolari dovute a posture scorrette, stress o colpo di frusta
- Sovraccarico funzionale a causa di lavoro sedentario, utilizzo prolungato di PC e smartphone.
Anche stress, ansia e mancanza di attività fisica contribuiscono a peggiorare i sintomi.
3 Differenze con altri tipi di mal di testa
- Emicrania: dolore pulsante, accompagnato da fotofobia e fonofobia, spesso indipendente dai movimenti del collo
- Cefalea tensiva: dolore bilaterale, a “cerchio”, che non origina dalla cervicale
- Cefalea cervicogenica: dolore localizzato, parte dal collo e si irradia alla testa, peggiora con i movimenti cervicali.
4 Diagnosi
La diagnosi si basa su:
- Visita medica con raccolta anamnestica e valutazione clinica
- Test di mobilità cervicale per rilevare rigidità e dolore evocato
- Esami strumentali (RX, risonanza magnetica, TAC) solo se si sospettano patologie strutturali come ernia o artrosi avanzata.
Un inquadramento corretto è fondamentale per distinguere il mal di testa cervicale da altre forme più gravi.
5 Rimedi e trattamenti
Il trattamento dipende dalle cause e dalla loro gravità. Spesso possono bastare buone abitudini postulai, esercizio fisico mirato e fisioterapia, mentre per risolvere il disagio temporaneo possono essere utili analgesici e terapia medica.
Farmaci
- Antinfiammatori e analgesici (su prescrizione medica)
- Miorilassanti in caso di forte contrattura muscolare.
Terapie fisiche e riabilitative
- Fisioterapia e riabilitazione posturale: stretching, rinforzo muscolare e correzione delle posture
- Terapie manuali (osteopatia, manipolazioni cervicali da professionisti qualificati)
- Terapie fisiche strumentali: laser, tecar, ultrasuoni per ridurre dolore e infiammazione.
In alcuni casi il medico piò anche raccomandare delle infiltrazioni TC ecoguidate nella zona cervicale per ridurre l’infiammazione.
Rimedi naturali e prevenzione
- Impacchi caldi/freddi per alleviare dolore e tensione
- Attività fisica regolare e ginnastica dolce
- Ergonomia sul lavoro: sedia, altezza del monitor, pause frequenti
- Gestione dello stress con tecniche di rilassamento.
In generale, la prevenzione inizia con buone abitudini posturali e una consapevolezza della propria salute cervicale. Alcune misure possono essere: mantenere una buona postura durante le attività quotidiane e al lavoro, fare pause e cambiare posizione durante le ore al computer o altre attività sedentarie. Evitare il sollevamento eccessivo di pesi.
L’intervento chirurgico
Di solito è una misura estrema, riservata ai casi di ernia del disco cervicale o di compressione delle radici nervose nella zona cervicale. Le metodiche attuali sono mininvasive e mirano a creare uno spazio tra le vertebre cervicali per eliminare il dolore discogenico e da instabilità, preservando l’integrità delle struttura circostanti.
6 Quando preoccuparsi e rivolgersi al medico
Consultare subito uno specialista se il mal di testa cervicale si accompagna a:
- Peggioramento improvviso e dolore insopportabile
- Sintomi neurologici (formicolii, perdita di forza, alterazioni della sensibilità)
- Disturbi visivi persistenti
- Mal di testa che non migliora con riposo o farmaci comuni.
7 Domande frequenti
Quanto dura un mal di testa da cervicale?
Può durare da poche ore a diversi giorni, a seconda della causa e delle posture mantenute.
Dove fa male la testa con la cervicale?
Spesso alla nuca, ma può irradiarsi a tempie, fronte o dietro gli occhi.
Come distinguere emicrania da cervicale?
Nel mal di testa cervicale il dolore parte dal collo e peggiora con i movimenti, mentre l’emicrania è pulsante e legata a sensibilità alla luce e ai rumori.
Come far passare il mal di testa da cervicale velocemente?
Riposo, impacchi caldi, stretching leggero e, se necessario, antidolorifici prescritti.
Qual è la posizione migliore per dormire con la cervicale?
Supina con un cuscino ergonomico che sostenga il collo senza forzarlo.


Maurizio Piredda
Hai bisogno di un consulto medico in Chirurgia Vertebrale?
Verifica la disponibilità di una visita medica, in video o in un centro medico a te vicino, con uno dei nostri specialisti selezionati
Verifica disponibilità