Trattamento delle smagliature: quelle fastidiose righe bianche sulla pelle
Nonostante le smagliature siano un inestetismo ineliminabile definitivamente, è possibile attenuarle con varie tecniche ambulatoriali di medicina estetica.
Le smagliature sono delle lesioni cutanee lineari che appaiono parallele tra loro e separate da tratti di cute sana, dovute dalla rottura delle fibre elastiche del derma. Inizialmente di colore rosso-viola, diventano nel tempo bianche.
La rottura delle fibre collagene dipende tipicamente dalla perdita di elasticità della pelle soprattutto negli importanti cambiamenti di volume della zona: tipiche sono le smagliature dell’addome in gravidanza, come anche quelle legate a repentini cambi di peso, localizzate tipicamente su addome, fianchi, cosce, seno.
Quali sono i trattamenti medici più efficaci?
Una definitiva risoluzione delle smagliature è pressoché impossibile trattandosi di lesioni cicatriziali, cioè di una rottura del tessuto. Nonostante ciò, esistono alcuni trattamenti ambulatoriali che nel corso di alcune sedute permettono di migliorarne notevolmente l’aspetto e renderle molto meno evidenti.
Peeling chimici: aumenta il turnover cellulare, permette di sostituire cellule epidermiche danneggiate e degenerate con altre normali;
Microneedling: la dermoabrasione superficiale, da sola o associata a peeling o altri trattamenti, provoca una rigenerazione cellulare che nel tempo migliora l’aspetto della smagliatura;
Laser CO2 frazionato: trattamento che induce una rigenerazione della pelle, sfruttando il naturale processo di guarigione della cute;
Biostimolazione: infiltrazioni intradermiche che attivano la biosintesi delle cellule tissutali e migliorano l’irrorazione;
Carbossiterapia: tramite l’uso di anidride carbonica, viene dato al microcircolo un importante segnale di stimolo. Con un microcircolo più efficiente ed il conseguente aumento dell’ossigenazione, l’aspetto di lesioni come le smagliature ha notevoli miglioramenti;
Radiofrequenza: grazie alla cessione di calore determina la contrazione delle fibre collagene creando una riduzione del diametro delle striae.
In base a cosa viene definito l'iter terapeutico?
Attraverso un’attenta valutazione medica il paziente indirizzato verso il trattamento più adeguato per le sue esigenze e si dicuteranno con il paziente modalità, tempi e prospettive del trattamento.
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