Cicatrici da acne: come eliminarle con i trattamenti di medicina estetica
Le cicatrici acneiche possono essere eliminate con alcuni trattamenti di medicina estetica. Scopriamo quali.
Le cicatrici da acne rappresentano un problema estetico e psicologico per molte persone. Dopo la guarigione dei brufoli, la pelle può rimanere segnata da piccole depressioni, ispessimenti o macchie permanenti.
Oggi esistono numerosi rimedi e trattamenti in grado di migliorare in modo significativo l’aspetto della pelle.
Indice
1 Perché le cicatrici da acne compaiono
L'acne è una patologia infiammatoria della cute che colpisce principalmente le unità pilo-sebacee, cioè i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee a essi associate.
Tipicamente si manifesta con la formazione di comedoni, papule, pustole e, in casi più gravi, noduli e cisti.
È particolarmente comune durante l'adolescenza, ma può persistere o manifestarsi anche in età adulta.
Le cicatrici si formano quando l’infiammazione dell’acne danneggia gli strati più profondi della pelle.
Durante il processo di guarigione, il tessuto cutaneo può rigenerarsi in eccesso o in difetto, creando irregolarità visibili.
2 Tipologie di cicatrici da acne
Le cicatrici lasciate dall’acne non sono tutte uguali e ogni tipologia risponde meglio a un trattamento specifico.
Si distinguono principalmente tra cicatrici atrofiche e cicatrici ipertrofiche/cheloidi.
Cicatrici atrofiche
Sono le più comuni nelle persone che hanno sofferto di acne infiammatoria. Si presentano come piccole depressioni o “buchi” nella pelle, causati dalla perdita di tessuto durante la guarigione. Si suddividono ulteriormente in:
- Ice-pick: sottili e profonde, simili a punture di spillo. Difficili da trattare, spesso richiedono laser frazionato o tecniche chirurgiche.
- Boxcar: a margini netti e larghi, sembrano piccoli crateri. Rispondono bene a peeling chimici medi/profondi e laser.
- Rolling: ondulate e dai contorni sfumati, creano un aspetto “a onde” sulla pelle. I filler sono spesso indicati.
Cicatrici ipertrofiche
Sono in rilievo e dure al tatto, perché durante la guarigione la pelle ha prodotto troppo collagene. Tendono a formarsi soprattutto su torace, spalle e schiena.
Cheloidi
Rappresentano una forma più marcata di cicatrice ipertrofica: crescono oltre i margini della lesione originale e possono diventare dolorosi o pruriginosi. Sono più frequenti nei soggetti predisposti geneticamente.
3 Rimedi per le cicatrici da acne
Creme per cicatrici acneiche
In farmacia si trovano creme e gel specifici che aiutano a migliorare la texture della pelle. Spesso contengono:
- acido glicolico o salicilico (esfolianti leggeri)
- retinolo (stimola il rinnovamento cellulare)
- silicone o allantoina (per ammorbidire le cicatrici).
Sono utili per cicatrici superficiali e recenti, ma i risultati sono lenti e limitati.
Rimedi naturali e casalinghi: cosa funziona?
Alcuni ingredienti naturali (aloe vera, olio di rosa mosqueta, miele) possono idratare la pelle e migliorarne l’elasticità, ma non eliminano cicatrici profonde: possono essere solo un supporto.
Quando le creme non bastano: perché rivolgersi a un medico
Se le cicatrici sono marcate, è importante rivolgersi a un dermatologo o a uno specialista in medicina estetica per valutare trattamenti più mirati.
4 Trattamenti estetici
È possibile eliminare le cicatrici da acne attraverso vari trattamenti di medicina estetica, che possono includere:
- peeling chimici
- laserterapia
- riempitivi come l'acido ialuronico.
La scelta del trattamento dipende dalla tipologia e dalla gravità delle cicatrici, nonché dalle condizioni generali della pelle del paziente e dalle sue scelte relativamente i tempi di guarigione e recupero sociale.
Peeling chimico per cicatrici da acne
Il peeling è un trattamento efficace per ridurre le cicatrici post acne più lievi: prevede l’applicazione di sostanze acide (es. acido glicolico, TCA) che provocano l’esfoliazione e il distacco delle cellule morte, stimolando il rinnovamento cellulare.
L’acido glicolico associato al salicilico per regolare la produzione di sebo è tra i più usati. Anche il tricloroacetico, notoriamente più aggressivo, dà dei buoni risultati in tale ambito.
Il trattamento generalmente va ripetuto prima di ottenere un risultato estetico significativo.
Prima di sottoporsi a un peeling chimico, è importante evitare trattamenti che possono sensibilizzare la pelle, come:
- la depilazione a cera
- trattamenti laser
- l'uso di retinoidi topici.
È anche consigliato proteggere la pelle dal sole e non esfoliare chimicamente o meccanicamente la pelle nelle settimane precedenti il trattamento.
- Indicato per cicatrici superficiali.
- Richiede più sedute.
- Può ridurre anche macchie post-acne.
Laser frazionato e altre tecnologie innovative
Un altro strumento molto utilizzato nel trattamento delle cicatrici da acne è il laser CO2 o Erbium.
Il laser CO2 frazionato sfrutta le alte temperature per vaporizzare le cellule cutanee e creare, di conseguenza, dei microscopici fori del diametro di circa 150 micron. Il numero di cellule da eliminare è variabile, in base al difetto che si desidera correggere, e viene gestito da un computer che calibra la profondità dell’intervento in modo da rendere minimo il danno ai tessuti.
In questo modo si stimola la riproduzione delle fibre di collagene nella parte più profonda del derma.
Nei casi di cicatrici molto profonde lo stesso laser può’ essere usato nella modalità ultrapulsata, in un’unica seduta con maggior erogazione di energia e in maniera continua sulla superficie cutanea.
Si genera la necrosi del derma superficiale, che nel processo di guarigione determina una nuova cute e un rimaneggiamento dermico importante.
Tale procedura è equiparabile ad un’intervento chirurgico per la preparazione del paziente, per l’assistenza anestesiologoca che necessita e per la convalescenza che segue. I risultati sono ottimi e duraturi.
- Indicato per cicatrici profonde.
- Miglioramento visibile già dopo poche sedute.
- Può essere associato ad altre tecniche.
Acido ialuronico e filler per cicatrici da acne
L'acido ialuronico è utilizzato come trattamento riempitivo in caso di cicatrici atrofiche. Questa sostanza, naturalmente presente nel corpo, ha un eccellente profilo di sicurezza e può migliorare l'aspetto delle cicatrici offrendo un aspetto più uniforme e liscio alla pelle.
iniettato a livello del derma viene riassorbito nel corso dei mesi, pertanto è un trattamento che va ripetuto periodicamente.
- Effetto immediato.
- Durata: 6–12 mesi.
- Spesso usato in combinazione con laser o peeling.
5 Come scegliere il trattamento giusto
Ogni paziente è diverso: il medico valuta il tipo di cicatrice, l’età, la sensibilità della pelle e le aspettative.
A volte la soluzione migliore è combinare più trattamenti (es. peeling + laser, filler + needling) per ottenere risultati ottimali.
6 Domande frequenti
Le cicatrici da acne si possono eliminare del tutto?
Dipende dal tipo e dalla profondità. In molti casi è possibile ridurle notevolmente, ma raramente spariscono al 100%.
Quanto costa un trattamento per cicatrici da acne?
I costi variano: un peeling può costare poche centinaia di euro, mentre un ciclo di laser o filler può arrivare a qualche migliaio.
Quanto tempo serve per vedere i risultati?
Già dopo le prime sedute si notano miglioramenti, ma servono mesi per il risultato definitivo.
Esistono rimedi naturali efficaci?
Possono migliorare l’idratazione e l’elasticità, ma non sostituiscono i trattamenti medici.
Rossella Sferrazza
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