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Cambiare il colore degli occhi: la cheratopigmentazione

Cambiare il colore degli occhi: la cheratopigmentazione

Il tatuaggio oculare per cambiare colore degli occhi, cos’è e in cosa consiste?

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Nelle ultime ore ha fatto molto discutere la scelta estetica dell’influencer Francesco Chiofalo, il quale si è sottoposto a un intervento chirurgico che gli ha permesso di cambiare il colore dei suoi occhi. L’ex concorrente di Temptation Island ha, infatti, eseguito una cheratopigmentazione anulare per trasformare i suoi occhi marroni in un intenso azzurro ghiaccio. Il risultato è davvero sorprendente, ma a quanto pare non si tratta di un’operazione priva di rischi.

Innanzitutto, c’è da sottolineare che l’intervento di cheratopigmentazione anulare nasce per trattare alcune patologie oculari, ultimamente, però, il suo fine estetico è diventato un vero trend sui social. Ma scopriamo più nel dettaglio di cosa si tratta:

La cheratopigmentazione anulare estetica è una procedura chirurgica oculare che ha come obiettivo il cambiamento del colore dell’occhio mediante l’uso del laser a femtosecondi, sovrapponendo pigmenti di colore diverso senza modificare direttamente il colore naturale dell’iride.

1 Cos'è la cheratopigmentazone?

L’intervento consiste nell’andare a creare con il laser un sottile tunnel intracorneale. In questa tasca viene introdotto il pigmento che va a coprire il colore naturale dell’iride retrostante, donando così un nuovo aspetto agli occhi del paziente.

2 Quanto dura l’operazione?

L’operazione dura circa 15 minuti per occhio ed è indolore perché effettuata in anestesia locale.

3 A cosa serve la cheratopigmentazione?

Come già accennato, l’intervento per scopi estetici viene scelto da chi desidera un colore dell'iride diverso, e per ottenere un aspetto più definito e marcato dell'anello limbare, ovvero la parte più esterna dell'iride.

4 Potenziali rischi e complicazioni

Si tratta di un’operazione chirurgica e, in quanto tale, non è priva di rischi e complicazioni associate. Vediamone alcune:

  1. Infezioni: come in qualsiasi procedura chirurgica, esiste il rischio di infezioni.
  2. Infiammazioni: l'introduzione di pigmenti può causare una risposta infiammatoria.
  3. Danno alla cornea: procedimenti mal eseguiti possono causare danni alla cornea, compromettendo la visione.
  4. Reazioni allergiche: possibili reazioni ai pigmenti utilizzati.
  5. Visione offuscata: modifiche alla cornea possono influenzare la qualità della visione.

Si può tornare al colore originale dopo la cheratopigmentazione?

Ad oggi non è possibile ritornare al colore originale degli occhi dopo una cheratopigmentazione anulare estetica, anche se la tecnica chirurgica sta cercando nuove soluzione per permettere anche questa opzione.

Prima di sottoporsi a una cheratopigmentazione anulare estetica, dunque, è essenziale considerare attentamente i potenziali rischi e discutere approfonditamente con un chirurgo oculare esperto. Valutare le alternative non invasive, come le lenti a contatto colorate, potrebbe essere una scelta più sicura e facilmente reversibile.

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