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Correggere le cause di una patologia

Correggere le cause di una patologia

L'indagine posturale oggi si avvale di tecnologie avanzate che si propone di indagare e correggere le cause di patologie come la scoliosi e i dolori vertebrali

Dott. Tiziano Guadagnin

La posturologia è la disciplina che studia le relazioni fra l’uomo e l’ambiente circostante; la parte del sistema nervoso che ne gestisce le funzioni è il Sistema Tonico Posturale. 
 

Di cosa si occupa precisamente la posturologia?

Questa disciplina si propone di ricercare e correggere le cause eziopatogenetiche di una patologia, e non solo effettuare una cura dei sintomi di essa.

Il nostro cervello percepisce solo ed esclusivamente i cambiamenti nel tempo di una condizione: se tocchiamo o meno un oggetto, se la luce è accesa o spenta; così la percezione dei suoni non è altro che la variazione di frequenza delle onde sonore, la vista riceve le frequenze di ogni colore che compone la luce, il cuore ha una frequenza di battito e così la pressione del sangue, il respiro, il ciclo mensile della donna, il ciclo diurno del cortisolo e molto altro.


 


 

























Cos’è un’analisi posturale e in cosa può esserci d’aiuto?

A questo proposito molto interessante è lo studio dell’attività muscolare. Ogni muscolo che si contrae, infatti, determina un vettore di pressione sul suolo, sotto i piedi. Così l’insieme della attività di tutti i muscoli si traduce in un’oscillazione al suolo, costituita da queste pressioni che può essere misurata e scomposta in parametri analitici. 
Dopo la pubblicazione del libro sulle norme standard di misura dei parametri stabilometrici (l’analisi dei vettori di pressione) di Massimo Rossato et all. del 2011-2013, ora usato in tutto il mondo, può contribuire alla diagnosi di forme di vertigine, di un “colpo di frusta” vero o simulato, della efficacia di un plantare ortopedico, di una cura ortognatodontica e della personalizzazione corretta delle lenti e degli occhiali.
Grazie a queste norme e all’uso della stabilometria elettronica, strumento che si posizione sotto ai piedi e misura le frequenze di oscillazione del corpo in posizione eretta, oggi è possibile oggettivare questa misura. 

Non solo, negli ultimi anni, questa tecnica ha suscitato l’interesse anche di sportivi di altissimo livello per aumentare le prestazioni atletiche senza doping.

 

La scoliosi e alcuni dolori lombari possono essere causati da problemi posturali?

Oggi per la cura dei dolori si conduce un’accurata diagnosi medica con un nuovo strumento, il Led Podo Laser, che mette insieme la tradizionale valutazione dell’appoggio plantare con la tecnologia del laser per correlare gli arti inferiori fino al bacino, consentendo alte percentuali di successo documentate in oltre 150 pubblicazioni.

Parlando di casi specifici, nella cura di alcuni dei fattori eziopatogenetici della scoliosi e nei dolori della colonna vertebrale, è necessario comprendere perché è iniziato lo squilibro, per evitare sia la cronicizzazione che le recidive acute, spesso associate all’ernia discale. Il famoso “colpo della strega”, per esempio, è associato ad una torsione della colonna vertebrale, che ha come cause i piedi e gli occhi, dove si trova una alterazione del muscolo retto mediale. 

Questo è un muscolo che entra in sinapsi nei nuclei oculomotore ed abducente per il controllo dei muscoli spleni del collo, sterno-cleido-mastoideo, trapezio e soleo.
Grazie a numerosi studi ed esperimenti, si è verificato come il muscolo retto mediale dell’occhio e i meccanocettori dei piedi siano correlati proprio attraverso il muscolo soleo e il sistema vestibolare. Così tutto il corpo risulta unito nella postura, dagli occhi ai piedi, dalla visione al sistema vestibolare, ed infine alle attività cognitive. 



 





























A cosa ha portato dottore questa visione unitaria?

Questo ha permesso di raggiungere l’ultimo gradino, la POSTUROLOGIA 4.0, che si propone la personalizzazione della globalità di questi studi sul singolo: si curano gli occhi per raggiungere un’ottima stereopsi e convergenza tonica, si correggono piedi e caviglia con plantare propriocettivo su misura per un corretto appoggio.
Si riesce così, alla fine, a prendersi carico perfino della dislessia e dei disturbi di adattamento ed apprendimento che sono disturbi che si manifestano nella prima infanzia, migliorando la fitness della persona nella sua quotidianità.


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