L’addominoplastica è la miglior alternativa per ridonare all’addome la tonicità perduta a causa di obesità, gravidanze o semplicemente con il passar del tempo.
Con la Dottoressa Salmaso approfondiamo alcuni aspetti di questo intervento.
Per quali motivi sottoporsi all’intervento?
L’addominoplastica consente di appiattire un addome prominente, eliminando il tessuto adiposo e la cute in eccesso, ridando tonicità alla muscolatura. La dieta e l’esercizio fisico da soli non possono produrre tale risultato poiché questa situazione è spesso accompagnata dall’allontanamento dei muscoli addominali fra loro e dall’indebolimento della parete addominale.
Come si esegue l’addominoplastica?
Si inizia praticando un’incisione appena sopra la linea pubica. La cute e il grasso sottocutaneo vengono sollevati dai piani sottostanti, stirati verso il basso, l’ombelico trasposto nella sua nuova posizione e l’eccesso di tessuto viene asportato. Si interviene poi sulle fasce muscolari che vengono riavvicinate e ancorate con una plastica. Nella mini-addominoplastica, indicata per eccessi di tessuto solo sotto ombelicali, l’ombelico non viene trasposto.