6 errori da evitare per dimagrire in modo efficace e sicuro
Capiamo quali sono gli errori più comuni che si commettono quando ci si mette a dieta.
Quando si vuole perdere peso, ci si concentra spesso su cosa mangiare. Ma è altrettanto importante sapere cosa evitare per dimagrire. Esistono infatti errori comuni che possono ostacolare il dimagrimento, anche quando si pensa di seguire un'alimentazione corretta. In questo articolo scopriamo insieme quali sono gli sbagli più frequenti.
Indice
1 Errore 1: Saltare i pasti non aiuta a dimagrire
Una delle “tecniche” più utilizzate, ma molto poco efficace. Niente colazione, un caffè e via, un’insalatina a pranzo, mangiare solo a cena: è vero, si riducono le calorie ingerite, si perde peso, ma l’effetto dimagrante dura poco perché il metabolismo si adatta alle ristrettezze a cui è stato sottoposto e abbassa la sua attività, cosicché anche assumendo poche calorie al giorno si perderà poco grasso e si avrà parecchia fame.
Per dimagrire bene, ovvero perdere massa grassa in modo duraturo, occorre mangiare poco, ma spesso (5 volte al giorno) e adottare un’alimentazione a basso tenore calorico, ma equilibrata in macro e micronutrienti.
2 Errore 2: Eliminare completamente zuccheri e grassi dalla dieta
Bisogna eliminare gli zuccheri e i grassi per dimagrire? Una dieta troppo povera di zuccheri diminuisce l’apporto di energia ai muscoli e al cervello, causando:
- difficoltà di concentrazione
- mal di testa
- stanchezza
- sbalzi d'umore
Gli zuccheri devono essere assunti nella giusta quantità e tipologia, meglio se con gli alimenti integrali. Sì agli zuccheri complessi della pasta integrale, del pane e dei cereali, sì agli zuccheri della frutta. Da assumere con molta moderazione lo zucchero aggiunto (bianco, di canna, fruttosio, ecc.).
Anche i grassi, se assunti correttamente, sono indispensabili: sono parte fondamentale delle membrane cellulari, incidono sul sistema cardiovascolare, ormonale e immunitario. Una dieta troppo povera in grassi porta il metabolismo a utilizzare le proteine come fonte di energia, riducendo la massa magra, cioè i muscoli.
3 Errore 3: Bere poca acqua
Durante una dieta dimagrante ci si concentra sul cibo cercando di evitare quello che fa ingrassare, ma bere epoca acqua rallenta il metabolismo e ostacola lo smaltimento delle scorie alimentari.
Ognuno di noi dovrebbe bere, in condizioni normali, da 1,5 a 2 litri d’acqua al giorno. Infatti, l’idratazione regolare:
- favorisce la digestione e la regolarità intestinale
- aiuta a prevenire la stitichezza
- migliora la pelle e i tessuti
Bere poco provoca stitichezza, per dimagrire invece è importante avere un’evacuazione regolare.
È una buona idea bere delle tisane, così si uniscono i benefici delle erbe a quelli dell’acqua.
Ricordate che l’acqua non solo ha effetti positivi sulla salute e il benessere dell’organismo, ma ha anche risvolti da un punto di vista estetico: rende la pelle più liscia e conferisce struttura e tonicità ai tessuti.
4 Errore 4: Seguire una dieta vegana pensando che basti per dimagrire
vegani sono tutti magri? No, non proprio.
Da qualche anno molti ritengono che una dieta di soli vegetali, vegana, faccia perdere peso e associano gli alimenti di origine animale all’aumento di peso.
Non esistono alimenti che fanno dimagrire o ingrassare e anche tra i vegani vi sono soggetti sovrappeso.
La dieta vegana può far ingrassare o meno, dipende dalle calorie che s’introducono. Una dieta strettamente vegana, inoltre, può portare ad una carenza di aminoacidi essenziali e di vitamina B12 fondamentale per il buon funzionamento del sistema nervoso.
5 Errore 5: Fare esercizio fisico intenso e sporadico
Sudare come pazzi fa “bruciare” tanto grasso? Purtroppo no.
L’attività fisica è indispensabile per perdere peso e migliorare la salute. Si possono vedere persone obese correre con fatica, spesso indossando tute che non traspirano o addirittura avvolti nella plastica e che, a fine esercizio, dicono di aver perso anche chili.
In realtà hanno senza dubbio affaticato l‘apparato cardiovascolare, ma perso quasi solo acqua, che recupereranno a breve.
Così anche in palestra si sollevano pesi con grande sforzo sicuri che solo la “vera fatica” faccia dimagrire; ma fatica e sforzi non sono ricompensati dalla perdita di massa grassa.
L’attività fisica che fa dimagrire è l’esercizio aerobico, fatto soprattutto di allenamenti a bassa intensità e lunga durata, associata ad alcuni esercizi di rinforzo muscolare di breve durata, anaerobici.
Per dimagrire in sicurezza, servono attività:
- aerobiche a bassa intensità e lunga durata (camminata, bici)
- esercizi di rinforzo muscolare brevi e regolari
Quindi sì alle attività continuative e frequenti, come 30/60 minuti di cammino o bicicletta al giorno, no agli sforzi occasionali e intensi.
Per restare in forma sono utili allenamenti aerobici a giorni alterni e, per ottimizzare, un paio di volte la settimana esercizi per rinforzare i muscoli, di durata e intensità proporzionata al livello di allenamento e stato fisico di ognuno.
6 Errore 6: Dormire poco
Diversi studi associano l’aumento di peso alla scarsità di ore di sonno.
Molti pensano che non dormire la notte faccia consumare più energie e quindi ci aiuti a dimagrire, ma non è così: poco sonno= più fame.
La carenza di sonno modifica la produzione di due ormoni importanti:
- Leptina che riduce l’appetito
- Grelina che stimola la fame
quindi nelle ore di veglia si avrà più fame e si tenderà a mangiare di più, rendendo più faticoso seguire una dieta ipocalorica.
Dormire poco aumenta lo stress (che a sua volta facilita l’aumento di peso), la depressione (che può spingerci a mangiare di più e male per consolarci) e, di conseguenza, l’aumento di peso.


Paolo Favretto
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