Corsetta serale, cosa mangiare
Scegliere con cura l'alimentazione prima di un allenamento o gara concorre a ottenere il giusto apporto di energia e un recupero muscolare ottimale.
Una buona alimentazione rappresenta la base di uno stile di vita corretto e aiuta il nostro organismo a mantenersi in salute. A maggior ragione, una corretta ed adeguata alimentazione rappresenta un elemento fondamentale per qualsiasi attività fisica o sportiva, in quanto interviene sull’apporto di energia e sul recupero muscolare.
Le strategie nutrizionali prima di ogni attività sportiva, in particolare se con impegno di medio/lunga durata, sono rivolte ad ottimizzare la disponibilità di carboidrati e le riserve idriche. Ricordo che mentre le riserve di grassi sono “enormi” (si parla di kg), le riserve di carboidrati sono limitate (circa 300 g) e l'esaurimento di queste scorte causa il calo della prestazione. La cura nell’alimentazione dello sportivo comunque non si limita al giorno della competizione, ma deve essere sempre attenta ed equilibrata.
Sì ai carboidrati complessi, no ai grassi saturi
È chiaro che i carboidrati sono la principale fonte di energia dell’organismo nel momento della pratica dell’esercizio fisico. Quanto più sarà intenso l’esercizio tanto maggiore sarà il contributo dei carboidrati. Trattandosi del loro principale combustibile, gli atleti devono prestare particolare attenzione alla quantità e alla qualità dei carboidrati che ingeriscono.
I pasti che precedono la prestazione sportiva devono quindi privilegiare alimenti facilmente digeribili, di volume contenuto, con un buon apporto di carboidrati complessi (pasta, riso, pane, patate), che rilasciano lo zucchero gradualmente senza creare pericolosi sbalzi glicemici come fanno gli zuccheri semplici (bibite, succhi di frutta, dolci, ecc.) ed un apporto ridotto di grassi saturi (burro, affettati, dolci, fritti, ecc.), inoltre frutta e verdura sono sempre degli ottimi alleati degli sportivi, anche per la loro ricchezza in antiossidanti.
Quanto tempo prima dell'attività sportiva
Il pasto andrà assunto almeno circa un paio di ore prima della prestazione e magari poco prima della partenza mangiare un frutto apporterà oltre ad un po’ di liquidi anche degli zuccheri semplici a pronto utilizzo.
Mantenere l'idratazione anche durante l'attività
È inoltre importante sottolineare che la performance risulta ottimale se lo stato di idratazione viene mantenuto costante; infatti anche modesti gradi di disidratazione possono condizionare la prestazione sportiva. Sarà quindi fondamentale reidratarsi anche durante l’impegno fisico, tanto più se il clima è caldo. Se l’evento sportivo ha una durata inferiore allora è sufficiente l’acqua semplice; nel caso di tempi più lunghi, l’acqua andrà arricchita in vario modo per compensare la perdita di minerali e nutrienti.
Altrettanto fondamentale è reintegrare, al termine di ogni allenamento e dopo ogni prestazione sportiva, quanto perso durante lo sforzo. La fase di recupero infatti è importantissima per preparare l’organismo allo sforzo successivo, tanto più se gli impegni sono ravvicinati.
Paolo Favretto
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