Come perdere i chili presi durante la gravidanza?
Si può contenere l’aumento eccessivo di peso già durante la gravidanza seguendo alcuni semplici accorgimenti
Durante la gravidanza il peso della donna aumenta e, può capitare, che nel post parto non si riescano a smaltire tutti i chili presi. Abbiamo chiesto alla Dott.ssa Fattoretto quali accorgimenti seguire per ovviare a ciò.
Dottoressa, durante la gravidanza occorre fare attenzione all’assunzione di alcuni alimenti?
Sì certamente, è fondamentale evitare i cibi che possono causare infezioni veicolando batteri e parassiti come, ad esempio, la Salmonella, la Listeria ed il Toxoplasma. È importante quindi cuocere bene le carni, i pesci, le uova e lavare accuratamente con prodotti specifici la verdura da consumare cruda, compresa quella in busta già pronta. Per quanto riguarda la frutta è più sicuro assumerla sbucciata, mentre per i salumi e gli insaccati il mio consiglio è comunque di evitarli anche se si è positive al toxo test. Per quanto concerne invece i formaggi freschi è preferibile scegliere quelli in cui è stato utilizzato il latte pastorizzato. Un’altra accortezza è evitare il pesce, che peraltro è molto importante assumere in gravidanza, di grandi dimensioni per scongiurare l’accumulo di mercurio.
Cosa si potrebbe fare per contenere l’aumento di peso?
Innanzitutto evitare, una volta che il ginecologo ha dato il via libera, la sedentarietà con delle passeggiate quotidiane o frequentando dei corsi di attività fisica per gestanti. Se l’aumento di peso, che ovviamente deve essere progressivo durante i vari trimestri, dovesse essere troppo rispetto a quello concordato con il ginecologo, risulta evidente che si devono ridurre le porzioni. Empiricamente si possono diminuire le dosi del 10-15%, tenendo presente che non devono mai mancare durante la giornata i tre pasti principali e due spuntini, uno da assumere tra colazione e pranzo e l’altro tra pranzo e cena. Fondamentale comunque che tutti i macronutrienti, come proteine, carboidrati e grassi, siano presenti nell’arco della giornata.
Post gravidanza, cosa ci consiglia di fare per perdere quei chili in più presi durante la gestazione?
Qualora dopo il parto, e nei due/tre mesi successivi, non si ottenga una diminuzione dei chili in eccesso, è consigliabile affidarsi ad un professionista della nutrizione per evitare che il sovrappeso diventi definitivo.
Durante l’allattamento si può già iniziare una dieta oppure è meglio aspettare? Ci possono essere dei rischi per il bambino?
Si può tranquillamente iniziare una dieta anche in allattamento. Dieta deriva dal greco “diaita“ e significa “stile di vita e nutrizione equilibrata” e non, come erroneamente si crede, restrizione alimentare. È sempre indicato affidarsi ad un professionista della nutrizione per iniziare un percorso di riequilibrio alimentare adatto a questo particolare stato fisiologico della donna. In questo modo si ha la sicurezza di avere un piano alimentare idoneo e senza rischi di carenze di nutrienti sia per la madre che per il neonato.
Susanna Fattoretto
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