Trattamento del dolore nei pazienti con fibromialgia con gel di testosterone
Per verificare l’ipotesi che la carenza di testosterone svolga un ruolo importante nel dolore cronico, è stato avviato uno studio pilota di Fase I/II con 12 pazienti con fibromialgia per verificare che una dose giornaliera per 28 giorni con gel di testosterone transdermico:
1) aumenterebbe, in modo significativo e sicuro il testosterone sierico medio concentrazioni, da bassi livelli basali a livelli medio/alti normali,
2) e potrebbe trattare efficacemente i sintomi di dolore e affaticamento della fibromialgia.
I dati di farmacocinetica hanno confermato che le concentrazioni sieriche di testosterone libero sono aumentate significativamente al di sopra dei livelli basali, valutando i parametri della massima concentrazione ormonale (Cmax) e dell'area sotto la curva (AUC): la Cmax del testosterone libero è stata aumentata in modo significativo da una media di 2,64 pg/ml a 3,91 pg/mL (p <0,05) e l'AUC del testosterone libero per 24 ore è stata significativamente aumentata da una media di 35,0 pg-h/mL a 53,89 pg-h/mL.
La valutazione dei sintomi tipici della fibromialgia mediante il questionario del paziente e l'esame dei trigger points ha dimostrato un cambiamento significativo:
- diminuzione del dolore muscolare, rigidità e affaticamento
- aumento della libido durante il trattamento.
Questi risultati sono coerenti con la capacità ipotizzata del testosterone di alleviare i sintomi della fibromialgia.
I sintomi non strettamente correlati alla fibromialgia non sono migliorati.