Educazione Alimentare dei Bambini
Correggere gli errori alimentari dell'intero nucleo familiare, a partire da genitori e nonni, è il primo passo per educare i bambini a una dieta corretta.
Sovrappeso e obesità sono disturbi da evitare fin dalla tenera età, per scongiurare rischi più gravi nel presente e nel futuro dei bambini.
Non bisogna, tuttavia, limitare l’intervento nutrizionale al bambino: a lui non compete la determinazione di attuare una dieta dimagrante, semmai gli spetta un’educazione alimentare, e il modo più efficace per farla è educare i genitori (e i nonni) a correggere gli errori alimentari dell’intero nucleo familiare per realizzare un’alimentazione funzionale al mantenimento o al raggiungimento di un peso salutare per tutti.
Se l’ambiente cambia, il bambino si adatterà naturalmente all’ambiente, com’è nella sua natura; se il bambino è da solo a dover cambiare gli sembrerà solo una punizione.
In secondo luogo bisogna evitare commenti sulla sua fisicità o rimproveri sulla condotta alimentare perché minano l’autostima del bambino, e non solo non lo spronano al cambiamento, ma potrebbero fargli sviluppare atteggiamenti e pensieri ossessivi relativi al corpo e al cibo col rischio di farlo approdare a un disturbo dell’alimentazione, un altro tipo di patologia che vede un’età d’esordio sempre più precoce e che va prevenuta col giusto approccio alla nutrizione.
Desideri avere maggiori informazioni sull'educazione alimentare dei bambini? Scrivi alla Dott.ssa Zuccalà: mariaisabella.zuccala@medicinamoderna.tv
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