I traumi cervicali: colpo di frusta e concussione
Incidenti in auto o nello sport sono spesso causa di traumi vertebrali che coinvolgono la zona cervicale. Ne parliamo con il Dott. Federico Pasteur, ortopedico.
L’aumento degli incidenti stradali e la pratica di sport di contatto come il calcio, il rugby e le arti marziali hanno aumentato la casistica dei traumi al rachide cervicale. La distorsione, detta anche “colpo di frusta” può essere l’inizio di un fastidioso insieme di disturbi che si protraggono nel tempo.
Indice
1 Le tipologie di trauma: la distorsione del rachide e la concussione
La distorsione del rachide cervicale, conosciuta anche come “colpo di frusta” è dovuta a un brusco movimento del collo in avanti e indietro a causa dell’accelerazione che viene impressa al corpo, sia durante un incidente stradale, sia in un impatto violento durante la pratica sportiva.
Nel colpo di frusta da incidente stradale, solitamente, il movimento del capo è una iperestensione indietro, seguita immediatamente da una iperflessione in avanti, mentre nel danno sportivo il movimento tende ad avere una direzione obliqua o laterale.
Si verifica, in entrambi i casi, un’anomala estensione muscolare e tendinea con un conseguente stiramento di muscoli e legamenti che può arrivare, in rari casi, fino allo strappo.
Quando alla distorsione del rachide cervicale si somma un colpo alla testa, come si verifica in sport tipo il football americano, si parla di commozione cerebrale o concussione. In questi casi si ha, oltre al danno osteoarticolare, un’alterazione momentanea del normale funzionamento del cervello a causa dello scuotimento.
2 I sintomi principali
I sintomi del colpo di frusta possono variare in base all’intensità dell’impatto. Grazie alla diffusione di poggiatesta sui sedili delle auto e airbag, si può dire che la gravità del danno è mediamente diminuita.
Lo stiramento dato dal colpo di frusta solitamente si manifesta con:
- dolore localizzato
- rigidità dei muscoli del collo e del dorso
- mal di testa
- vertigini
- formicolio
- brachialgia
- sciatalgia
- disturbi dell’equilibrio
- disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare
3 Gli esami diagnostici
Dopo un tamponamento in auto è importante rivolgersi al Pronto Soccorso per valutare l’entità del trauma con una radiografia della colonna vertebrale che vada ad escludere la presenza di fratture delle vertebre e lussazioni.
Esami più approfonditi di secondo livello possono essere la TAC da effettuare nel caso dalla radiografia non siano visibili alcuni punti particolari e la Risonanza Magnetica per valutare eventuali danni ai tessuti molli.
Infine, una visita ortopedica può essere necessaria per escludere complicazioni che potrebbero presentarsi in futuro come cefalee ricorrenti.
4 Le conseguenze nel tempo
Nonostante il colpo di frusta sia più frequente negli uomini, le donne, in base alla conformazione anatomica, possono andare incontro a uno stato di maggiore rigidità dei muscoli del collo.
L'intervento precoce di un corretto trattamento fisioterapico è una condizione importante per non avere recidive (rigidità, cefalea miotensiva).
5 Il trattamento conservativo
Dopo che dagli esami diagnostici sono escluse fratture delle vertebre cervicali, si può iniziare il trattamento conservativo con farmaci antinfiammatori FANS e miorilassanti per alleviare lo stato doloroso.
Può essere necessario indossare anche un collare ortopedico che dia sostegno, ma sempre sotto stretto controllo medico e per un breve periodo, per non irrigidire la muscolatura e allungare i tempi di guarigione.
È anche importante iniziare un programma di fisioterapia con personale qualificato che eseguirà una terapia manuale o strumentale (Tecar, Laser) ed esercizi specifici da svolgere regolarmente per un periodo che può andare da qualche settimana fino a 3 mesi.
Questo permette di evitare la cronicizzazione dei disturbi ed eventuali problemi futuri.
In molti casi, in base al trattamento e a una diagnosi corretta, durante un episodio tipo il colpo di frusta, possono essere evidenziate patologie preesistenti, squilibri posturali (scoliosi, accentuata cifosi, errate posture lavorative…). In tal caso aspetto non del tutto negativo del colpo di frusta possono essere impostati programmi personalizzati per evitare le recidive
Federico Pasteur
Hai bisogno di un consulto medico in Ortopedia?
Verifica la disponibilità di una visita medica, in video o in un centro medico a te vicino, con uno dei nostri specialisti selezionati
Verifica disponibilità Richiedi videoconsultoAltri articoli di Dott. Federico Pasteur
Altri articoli di Ortopedia
Newsletter
Iscriviti alla newsletter
Scarica l'ultimo numero della rivista Medicina Moderna e rimani sempre aggiornato sui webinar e tutte le iniziative in tema di salute