Omeopatia per depurarsi dopo le feste: rimedi utili e quando usarli
Le cure depurative naturali possono aiutare a liberarci da disturbi dovuti agli eccessi delle festività: nausea, acidità di stomaco, diarrea o emorroidi.
Le festività sono un periodo in cui la convivialità porta spesso a mangiare un po’ di più del solito. Non è raro avvertire sensazioni di appesantimento, digestione lenta o stanchezza generale dopo alcuni giorni consecutivi di pranzi abbondanti. In questi momenti molte persone cercano metodi naturali per ritrovare equilibrio, e l’omeopatia rappresenta una delle soluzioni più richieste.
Questo articolo approfondisce il ruolo di alcuni rimedi omeopatici tradizionalmente utilizzati nella fase di “depurazione” post-festività.
Indice
1 Perché dopo le feste si parla di “depurazione”?
Più che una vera “disintossicazione”, ciò che il corpo richiede dopo giorni di pasti ricchi è un periodo di riequilibrio. Alcuni organi – in particolare fegato e apparato digerente – possono risentire degli eccessi con sintomi come:
- senso di pesantezza
- gonfiore
- digestione lenta
- sonnolenza dopo i pasti
Il concetto di depurazione, nel linguaggio comune, si riferisce proprio a questo: favorire un recupero graduale, riducendo il carico e aiutando i processi fisiologici di drenaggio dei liquidi e di eliminazione delle scorie.
L’omeopatia può inserirsi in questo contesto come supporto complementare, ma non sostitutivo di uno stile di vita più equilibrato.
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2 Come funziona l’omeopatia nella depurazione del corpo?
L’omeopatia utilizza principi attivi altamente diluiti, scelti in base alle caratteristiche della persona e ai sintomi predominanti. I rimedi tradizionalmente impiegati nella fase post-festività:
- favoriscono il drenaggio linfatico
- supportano le funzioni digestive
- possono essere associati alla sensazione di “fegato affaticato”
- vengono scelti in base al quadro complessivo, non solo al singolo sintomo.
3 Il ruolo del fegato: perché è al centro della detox naturale
Il fegato è spesso percepito come “l’organo che si è affaticato durante le feste”. È comprensibile: parliamo dell’organo che metabolizza grassi, carboidrati, proteine, alcool e farmaci.
Dopo giorni di pasti elaborati, può manifestarsi:
- pesantezza nella parte alta dell’addome
- difficoltà digestive
- stanchezza
- bisogno di alimenti più leggeri.
4 Rimedi omeopatici utili nella fase di depurazione
Galium Heel: a cosa serve e quando viene utilizzato
Galium Heel è un rimedio omeopatico complesso tradizionalmente utilizzato per favorire i processi di drenaggio dei tessuti. È impiegato come supporto nelle fasi in cui ci si sente affaticati o appesantiti, per accompagnare i naturali processi di eliminazione delle scorie. Rientra spesso nei protocolli omeopatici orientati alla depurazione generale.
Nux Vomica: il rimedio dell’eccesso alimentare
Nux Vomica è uno dei rimedi più utilizzati dopo pasti abbondanti o consumati troppo velocemente. È indicato nelle situazioni in cui prevalgono:
- difficoltà digestive
- sensazione di stomaco pieno o lento
- irritabilità o nervosismo associati all’eccesso alimentare.
In caso di stipsi, prendere di Nux vomica 9 CH, 5 granuli sublinguali mattina e sera per 20 giorni.
5 Supporto al fegato: altri rimedi omeopatici
In omeopatia vengono spesso utilizzati rimedi orientati alla funzionalità epatica e al benessere digestivo:
- Antimonium crudum 9 CH, 5 granuli sublinguali prima di pranzo e prima di cena per 20 giorni: se abbiamo la nausea fino al vomito, peso allo stomaco, eruttazioni con il sapore del cibi appena ingerito, lingua patinata di bianco, soprattutto per aver mangiato cibi troppo grassi.
- Iris versicolor 9 CH, 5 granuli sublinguali prima dei tre pasti per almeno 20 giorni: quando invece sono la bocca, l’esofago e lo stomaco a “bruciare” e abbiamo anche la nausea con eruttazioni acide e vomito mucoso.
- Podophyllum 9 CH, 5 granuli sublinguali nel caso di diarrea, da assumere ad ogni scarica diarroica fino alla scomparsa del disturbo.
- Aesculus hippocastanum alla 5 CH, 5 granuli sublinguali tre volte al dì per 20 giorni, nel caso di emorroidi con sensazione di pienezza, pesantezza, pulsazioni e difficilmente sanguinanti.
- Hamamelis virginiana alla 5 CH, 5 granuli sublinguali tre volte al dì per 20 giorni, nelle emorroidi congeste, con sensazione di scoppio, facilmente sanguinanti.
La scelta del rimedio viene effettuata valutando l’insieme dei sintomi e non un singolo disturbo isolato.
6 Depurarsi dopo le feste è davvero necessario?
Il corpo dispone già di meccanismi autonomi per eliminare le scorie, attivi ogni giorno attraverso fegato, reni, intestino, polmoni e pelle. La cosiddetta “depurazione” è quindi una fase di sostegno a questi processi, che può essere favorita da abitudini più leggere.
I rimedi omeopatici possono rappresentare un accompagnamento al benessere generale, senza sostituire terapie prescritte o la consulenza del proprio medico.
7 Domande frequenti sull’omeopatia per depurarsi
Quali rimedi omeopatici sono usati per depurare il corpo?
Tra i più citati nella pratica omeopatica ci sono Galium Heel, Nux Vomica, Carduus Marianus e Chelidonium. Sono rimedi che accompagnano il benessere digestivo e i processi fisiologici di drenaggio.
Galium Heel funziona davvero per depurare?
È un complesso omeopatico utilizzato tradizionalmente per favorire il drenaggio e l’eliminazione delle scorie. Non è una terapia medica disintossicante.
Nux Vomica è utile dopo pasti abbondanti?
È uno dei rimedi storicamente usati per disturbi legati agli eccessi alimentari.
L’omeopatia può aiutare il fegato?
Può essere integrata in un percorso più ampio orientato al benessere digestivo. Non sostituisce le terapie mediche.
Alessandro Targhetta
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